Il Museo dello Sbarco di Salerno chiude per mancanza di fondi

Il Museo dello Sbarco di Salerno chiude per mancanza di fondi. Ad annunciarlo sono stati, ieri, il presidente del Parco della Memoria della Campania Nicola Oddati e il professor Antonio Palo . Ad incrementare la crisi degli accessi dei visitatori la pandemia che ha creato molti disagi, tra cui la radicale diminuzione degli introiti derivanti dalle scolaresche in visita al Museo.
Ieri l’annuncio tramite un comunicato della imminente chiusura: “Dopo due mesi di assoluto silenzio dalla convocazione delle commissioni cultura e turismo del comune di Salerno in cui siamo stati convocati e dove c’è stato promesso di tutto e di più, non essendovi stata alcuna risposta, abbiamo chiesto spiegazioni e c’è stato detto di rivolgerci al nuovo consigliere alla cultura del sindaco, che incontrato e sollecitato a una risposta è rimasto in perfetto silenzio, scrivono i Oddati e Palo. Ulteriori problemi li abbiamo dalle restrizioni che ci vengono imposte per l’utilizzo degli spazi esterni nel luogo ove è collocato attualmente il Museo. Stando così le cose, il Museo dello Sbarco e Salerno Capitale nell’impossibilità di continuare la impari lotta contro la soverchiante potenza avversaria non potrà più continuare la propria vita a Salerno”