Alta Velocità. Attilio Pierro: “Inutile lo scontro tra Cilento e Vallo di Diano”
Lo scorso fine settimana a Vallo della Lucania si è tenuta una tavola rotonda dal titolo “L’inganno dell’alta velocità Sa-Rc, 30 miliardi per un pugno di minuti”, organizzata dal centro per i diritti del cittadino “Codici”, dall’Associazione culturale “Oltre Pisacane” e da “Cilento per l’alta velocità”. Un titolo che ha suscitato un po’ di malumore nel Vallo di Diano, quasi come se si volesse ancora creare una contrapposizione tra due territori: il Cilento ed il Vallo di Diano. Un atteggiamento che anche il consigliere regionale Attilio Pierro, ha sottolineato nel suo intervento è “controproducente”. Pierro nel sottolineare quanto fosse ingiusto che il progetto dell’Alta Velocità escludesse i territori del Cilento, sottolineando anche la responsabilità politica di questa esclusione, in particolare a livello regionale ha tenuto a rimarcare anche quanto, invece, fosse lecito che il “territorio del Vallo di Diano, spesso illuso, in campagna elettorale e non solo, sulla riattivazione della tratta ferrata Sicignano Lagonegro, difendesse le sue ragioni su un progetto così ambizioso come il passaggio dell’Alta Velocità”.