Il centro storico di Sala Consilina rivive tra burattini e fantasia (in attesa della realtà)

Far rivivere il centro storico di Sala Consilina, un luogo da ritrovare e riscoprire, grazie a burattini e fantasia. Questo è riuscito a fare “Vurricchio”, la festa dei Burattini nata dalla collaborazione tra l’associazione “Benvenuto Cellini” e “Teatrino Pellidò”. La festa ha toccato alcune piazze, vicoli e cortili del centro storico di Sala Consilina e ha visto come protagonisti burattinai e burattinaie di tutta Italia.
L’arte, quella dei burattini, da sempre schietta, libera e popolare, si fonde con il sogno di chi vuol restituire identità e cuore al proprio centro storico, esso stesso teatro pregno di vita e di storia.
In tanti hanno assistito a Michelina la strega”,  del Teatrino dello Sguardo (Modena), a “Pulcinella molto mosso” di Enrico Francone (Bari). E ancora a “Pulcinella” di Bruno Leone (Napoli) o a “Cervelli di plastica” di Teatrino Pellidò in via Benvenuto Cellini (Sala Consilina).

“Crediamo in un sogno: il recupero del meraviglioso centro storico di Sala Consilina. L’iniziativa, partita con una casa donata, comincia a prendere forma ed altre abitazioni del centro storico sono state messe a disposizione per la realizzazione di progetti futuri”, fanno sapere gli organizzatori di Benvenuto Cellini