“Antonio 20-22”, il Cammino di Sant’Antonio arriva nel Vallo di Diano

Capo Milazzo, Messina, Reggio Calabria, Lamezia Terme, Vibo Valentia, Cosenza, Castrovillari, Lauria, Polla, Montesano sulla Marcellana, Sala Consilina, Salerno, Caserta, Cassino, Trevi, Rieti, Terni, Spoleto, Assisi, La Verna, Montepaolo, Rimini, Bologna, Ferrara, Rovigo, Padova, Venezia, Camposampiero, Conegliano, San Daniele del Friuli. Sono queste le principali tappe di arrivo e ripartenza dell’itinerario antoniano che valorizzerà gli ottocentenari antoniani, con 1990 chilometri a piedi da percorrere in 97 giornate di cammino, per un totale di oltre 3 milioni di passi. È il nucleo portante del «Progetto Antonio20-22» che i frati conventuali del Nord Italia hanno ideato per celebrare i tre grandi anniversari antoniani del triennio 2020-2022: la vocazione francescana di Antonio, il suo naufragio in Italia e il primo incontro con san Francesco, con il suo svelarsi al mondo come grande predicatore e santo. Il Cammino di Sant’Antonio è partito il 30 giugno scorso da Capo Milazzo e arriverà il 9 ottobre a Padova. I Pellegrini accompagnati dalla Reliquia del Santo, attraverseranno e sosteranno nelle comunità della Diocesi di Teggiano-Policastro dal 28 al 31 luglio. Prima tappa nel Vallo di Diano, a Montesano sulla Marcellana nel Santuario San Francesco ai Capuccini, la Reliquia del Santo visiterà Sala Consilina il 29 luglio ed infine giungerà a Polla, dove sosterà due giorni il 30 ed il 31 luglio. Durante la permanenza della Reliquia di Sant’Antonio nella Diocesi di Teggiano-Policastro sono previsti momenti di preghiera, eventi musicali e visite guidate nel Vallo di Diano.