Ospedali salernitani nel mirino per eccellenze mediche e deficienze strutturali

Ottimo risultato per l’equipe medica del reparto di ortopedia di Polla che ha portato a termine e con successo un’operazione al femore su una signora di ben 101 anni. La paziente, di origini sassanesi, sta bene ed è in ripresa, segnale evidente della professionalità e capacità del personale sanitario in servizio presso l’Ospedale valdianese, punto nevralgico per l’assistenza medica per un bacino di utenza che si estende oltre i confini del Vallo di Diano e ai paesi limitrofi.
Non sono, invece, buone notizie quelle che nelle ultime ore stanno involgendo l’ospedale di Oliveto Citra dove i sindacati sono insorti contro le carenze strutturali riscontrate al plesso medico. Nonostante il nosocomio sia stato sottoposto a ristrutturazione edilizia terminata solo da qualche mese, già diverse sono le problematiche riscontrate, dalle infiltrazioni alle macchie di umidità sulle pareti, passando per gli infissi ritenuti non a norma e l’assenza di zanzariere. Il tutto è stato denunciato in una nota dalla CISL Funzione Pubblica Salerno che ha sottolineato: “Pertanto, preme evidenziare che non sono più rinviabili gli interventi tecnico-strutturali che risolvano tali criticità. Per quanto sopra espresso, atteso che codesta azienda ha utilizzato risorse economiche notevoli per effettuare la ristrutturazione esterna del nosocomio da pochi mesi, e che ad oggi le condizioni strutturali sono nuovamente scadenti, si fa espressa richiesta affinché ci si attivi con urgenza al fine di porre rimedio alla problematica.”