Gestione condivisa dei bandi PNRR nel Vallo di Diano: i sindaci a confronto per una linea comune

Si è svolta ieri la Conferenza dei Sindaci presso la Comunità montana Vallo di Diano. Nella sede di Padula i primi cittadini hanno discusso innanzitutto dell’opportunità di gestione condivisa dei bandi PNRR nel settore della digitalizzazione della Pubblica amministrazione. A tale scopo era presente l’ingegnere Raffaele Mosca, dipendente della Regione Campania ed incaricato dal Ministero della Funzione Pubblica di assistere in questo difficile percorso le amministrazioni locali. I sindaci, dopo aver ascoltato la dettagliata relazione, hanno accolto l’input offerto dall’esperto e valuteranno nelle prossime sedute l’adesione condivisa a tutta una serie di finanziamenti che dovranno potenziare l’offerta di servizi digitali da remoto ai cittadini. Questo per gli utenti si tradurrà in un risparmio tempo e denaro per molte delle istanze che necessitano oggi la presenza degli stessi presso le singole municipalità.

Si è poi fatto il punto sullo “stato dell’arte del “distretto commerciale diffuso delle aree interne del Vallo di Diano”. L’iter di istituzione del Distretto prosegue nel rispetto della tabella di marcia redatta questa estate e le prossime tappe prevedono entro il mese di ottobre: la bozza di delibera dell’Atto Costitutivo e Statuto, la “Manifestazione di Interesse” per coinvolgere Associazioni, Imprese, Enti e portatori d’interesse e la redazione di “Relazione Esplicativa” definitiva e predisposizione della Cartografia e del Logo.

Tramite i Distretti del Commercio della Regione Campania si intende offrire uno strumento ai territori coinvolti per modernizzare l’offerta commerciale locale e bilanciare il mercato attualmente predominato dai colossi dell’eCommerce e della grande distribuzione.

 

Una risposta

  1. fusco antonio ha detto:

    ……i fondi del pnrr sono la madre di tutte le corruzioni e tangenti e la fila per affondare le mani nel tesoro sono protese da tempo. Condividere è una parola grossa e rischiosa, specialmente con l’arrivo di neofascisti, grillini, leghisti e berluschini. Attenzione e speriamo che magistratura e forze dell’ordine stiano molto attente. Non a caso sono stati fatti fuori Draghi e Mattarella che sono persone oneste e perbene.

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