“L’Officina dell’Inclusione”, lunedi 23 il convegno conclusivo del progetto dell’Ass. Una Speranza Odv

Si chiude, dopo 24 mesi di attività, il progetto “L’Officina dell’Inclusione”, ideato dall’Associazione “Una Speranza Odv”, di Sala Consilina, con il sostegno della Fondazione “Con il Sud”. Il progetto, nato con lo scopo di sviluppare una serie di iniziative tra loro integrate, si è posto l’obiettivo di diffondere la cultura dell’inclusione, agendo concretamente sul coinvolgimento delle persone con disabilità, nei 19 Comuni del Consorzio Sociale Vallo di Diano – Tanagro e Alburni – Ambito S10. E’ stato così sviluppato, sperimentato e realizzato, nei due anni di attività progettuale, un modello di intervento altamente innovativo, creato per essere agevolmente replicabile anche in altri territori, con caratteristiche analoghe.

Per la realizzazione del progetto, l’Associaizone “Una Speranza Odv”, presieduta da don Vincenzo Federico, ha coinvolto, come partners, altre realtà associative del territorio quali Fondazione della Comunità Salernitana, la cooperativa sociale Natura Solidale, l’Associaizone Antonio Finamore, I Ragazzi di San Rocco, la Cooperativa sociale “Il Sentiero”, il Consorzio Sociale Vallo di Diano Tanagro Alburni.

L’evento conclusivo è previsto per lunedì 23 gennaio 23: un convegno che avrà inizio alle ore 09.30 presso il Centro Disabili “Una Speranza”, sito in Via Cappuccini Sottano, a Sala Consilina e vedrà l’intervento di Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione Con il Sud, mentre le conclusioni saranno affidate a Franco Picarone, presidente della Commissione Bilancio della Regione. All’evento parteciperanno la coordinatrice del progetto Marianna De Vita oltre a don Vincenzo Federico, Presidente di “Una Speranza Odv”;  Antonia Autuori, presidente della Fondazione Comunità Salernitana. Modera Pino D’Elia, giornalista di Radio Alfa.

Dalle 12 alle 16 sarà previsto un momento conviviale, visite guidate alla fattoria didattica, al punto vendita e degustazione dei prodotti degli orti Natura Solidale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *