Adolescenti ed autostima, Benedetta De Luca ne parla con gli studenti di Sapri


” Anche grazie e attraverso i social media sono riuscita ad accrescere la mia autostima, soprattutto grazie ad Instagram – ha detto Benedetta agli studenti sapresi – i social rappresentano per me il mezzo con cui veicolo il mio messaggio di positività”. Mentre tutti mostrano una vita perfetta e patinata, Benedetta decide di apparire così com’è, con i suoi pregi e il suo ‘vero’ corpo, che per alcuni può essere non conforme e non perfetto.
“Mostrarmi a tutti con le mie cicatrici non è stato facile ed il percorso è stato lungo e doloroso: l’autodeterminazione è arrivata anche grazie all’organizzazione BodyPositive, un movimento sociale nato nel 2010-2011 in cui le persone si mostrano naturalmente per come sono. Grazie a questo gruppo ho conosciuto tante persone che combattono contro i loro demoni interiori: con loro ho persino sfilato in lingerie sotto al Duomo di Milano, spogliandomi così dei pregiudizi che gli altri possono avere su di me e che, soprattutto, anche io stessa avevo nei miei confronti”.
Un incontro partecipato e pieno di belle emozioni dove i ragazzi hanno portato con sè un insegnamento importante: il vero splendore sta nella singola e sofferta diversità di ciascuno. Bisogna accettarsi per ciò che si è, nessuno è uguale all’altro e proprio per questo è un essere unico e speciale.
Benedetta impersonifica la forza di chi nonostante tutto ce l’ha fatta ed il suo invito alla vita, a non arrendersi ed accettare le proprie “unicità” ha risuonato nell’aula della scuola saprese ma soprattutto nei cuori di tanti ragazzi.