Potenza. La storia di Elisa Claps diventa una serie tv a firma Rai

Arriverà su Rai 1, con tre prime serate, la serie televisiva “Per Elisa”, la fiction che racconta per la prima volta, uno dei casi di cronaca nera della storia italiana, ovvero l’omicidio di Elisa Claps. Pochi giorni fa infatti si sono concluse le riprese girate completamente a Potenza, dove avvenne il terribile assassinio.

Il film è una coproduzione tra la società italiana Fast Film e l’inglese Cosmopolitan Pictures, in collaborazione con Rai Fiction. La regia è di Marco Pontecorvo.

Le riprese sono durate ben 11 settimane e si sono svolte principalmente a Potenza, città dove la vicenda è iniziata ed ha avuto, in gran parte luogo.

Il racconto degli omicidi di Elisa Claps e Heather Barnett

Il nome dato alla fiction è “Per Elisa” e ripercorre gli omicidi di Elisa Claps e di Heather Barnett, entrambi per mano di Danilo Restivo.

Era una domenica di settembre del 1993, quando Elisa uscì di casa con un’amica per andare a messa, e non rientrare mai più. Il suo corpo, verrà ritrovato solamente 17 anni dopo nel soffitto della Chiesa della Santissima Trinità di Potenza, dove quella mattina aveva un appuntamento con lo stesso Danilo, il quale la colpì 12 volte al torace con un’arma da punta e taglio, dopo un approccio sessuale rifiutato dalla ragazza.

A distanza di qualche anno, sulla costa meridionale dell’Inghilterra, nel novembre 2002, viene scoperto il corpo di Haether Barnet, 48enne britannica, trovata a terra nella propria abitazione coperta di sangue e atrocemente mutilata, anche lei uccisa per aver rifiutato Restivo. Ma per capire chi fosse il colpevole, ci vollero anni.

Il concept della sceneggiatura si poggia molto sulle vittime, ma anche sul loro carnefice Restivo. Il protagonista principale è Gildo Claps, fratello maggiore di Elisa, che allora aveva 24 anni, e la sua battaglia per la verità che combatte contro l’indifferenza della burocrazia e un potere occulto che ostacola ogni tipo di indagine.

Le dichiarazioni del fratello Gildo durante le riprese: “Nessuna chiesa disponibile in tutta la diocesi per girare il film su mia sorella, sembra ci sia un diktat. La pellicola? Devastante ma necessaria”

 “Vedere la sua vita diventare una fiction è devastante. È stato pesante, per la nostra famiglia. Ma mi spaventa ancora di più che nella mia città in molti non abbiano idea di chi fosse Elisa Claps. Questa serie è importante perché potrà diffondere la sua storia tra i più giovani”

Nella fiction, Elisa sarà interpretata da Rosa Diletta Rossi, che abbiamo avuto modo di vedere in fiction come Nero a Metà, Che Dio ci Aiuti e SuburraI genitori di Elisa saranno Anna Ferruzzo e Vincenzo Ferrera, l’amatissimo Beppe di Mare Fuori.

Nel cast inoltre tra gli altri ci saranno Gianmarco Saurino (Gildo Claps), Giacomo Giorgio (Luciano Claps), Vincent Riotta (Phil James), Giulio Della Monica (Danilo Restivo), Carlo De Ruggieri (don Marcello), Antonio Petrocelli (don Mimì), Ludovica Ciaschetti (Elisa Claps) con la partecipazione di Francesco Acquaroli (Maurizio Restivo) e Bianca Nappi (Genovese).

Le parole del regista Marco Pontecorvo

“La consapevolezza di portare una storia cosi atroce sullo schermo è sempre tanta, ma il confronto con storie realmente accadute, conoscere e instaurare un rapporto di fiducia con i protagonisti della vicenda, porta ad un massimo rispetto nell’approccio a contenuti, a stili e al senso intrinseco della storia. Spero di aver trovato l’equilibrio e la maniera migliore di raccontare questa vicenda che definire solo di cronaca nera ne sminuisce il senso e la portata”. La fatica di tutti noi è stata già ripagata dall’abbraccio commosso che ci ha dato Gildo Claps”– queste le parole del regista Pontecorvo.

La serie televisiva Rai, sul caso di Elisa Claps verrà probabilmente trasmessa nel 2024.

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