Svelati i titoli dei libri che sono in finale a “Salerno Letteratura”

Tutto pronto per il premio Salerno Libro d’Europa, la proclamazione del vincitore si svolgerà dal 17 al 24 giugno. La giuria tecnica di Salerno Letteratura formata da  Daria Bignardi, giornalista, conduttrice e scrittrice, Paolo Di Stefano, scrittore, giornalista e accademico e Matteo Palumbo, professore onorario di Letteratura italiana all’Università Federico II di Napoli,:’Times New Roman’, ha reso nota la terna.

“Noi siamo luce” di Gerda Blees è il suo primo romanzo e ha ricevuto recensioni entusiaste dalla stampa olandese, La storia, ispirata a un fatto reale, racconta di un gruppo che decide di smettere di mangiare, tra illusioni, autoinganni e manipolazioni. Vivere di sola luce, liberare il corpo dalla schiavitù del cibo per crescere interiormente.

“Fame blu” di Viola Di Grado I suoi libri sono tradotti in diversi paesi. Vive a Londra, dove si è laureata in Filosofie dell’Asia Orientale.  Questo libro parla di una Shanghai tentacolare e aliena che contiene ogni altra città e ogni altra storia, in cui le culture e i simboli dell’Asia si mescolano all’Europa, la ricerca dell’amore diventa un percorso vertiginoso in se stessi che annienta ogni tabù, ricordandoci i nostri sogni più bizzarri e potenti.

“Battere i pugni sul mondo” di Lukas Rietzschel è un lavoro potente e poetico, sostenuto da una scrittura che percorre ferite aperte e restituisce luminosità alla dolcezza dei piccoli gesti; ci riporta a tu per tu con il crollo di un Paese e i fantasmi dell’Europa. È la cronaca di un mondo lacerato e della disperata ricerca di senso e felicità di due fratelli e della generazione a cui appartengono.di Lukas Rietzschel.pubblicato in Germania nel 2018, è il suo primo romanzo.

Michelangela Di Mieri