Il Comune di Polla ridarà in gestione l’area del Parco della Rimembranza

Il Comune di Polla ha deciso, attraverso una delibera di giunta, ha deciso di ridare in gestione l’area del parco della Rimembranza nei pressi del fiume Tanagro. L’area per anni è stata gestita da un privato ma è finita la convenzione e da un anno circa non è stata curata a pieno. Di fronte a questa situazione e alle difficoltà a gestione e la manutenzione diretta del verde pubblico, azione che “richiede – si legge sulla delibera – per l’Ente l’impiego di notevoli risorse umane ed economiche, soprattutto in termini di: manutenzioni ordinarie, salvaguardia del patrimonio e sicurezza pubblica”.  La decisione nasce anche al fine di limitare le spese per le manutenzioni ordinarie di taglio delle erbe infestanti e riparazione dei danni causati sul patrimonio dal tempo e da atti di vandalismo, nonché a tutela della sicurezza pubblica per gli utenti dei parchi pubblici e, nello specifico, del Parco della Rimembranza. Saranno a carico dell’affidatario la pulizia del parco, il taglio dell’erba, la manutenzione dei giochi, il controllo dell’area durante le ore di fruizione della stessa, l’installazione punto di ristoro, l’allacciamento energia elettrica e idrica, l’espurgo della vasca a tenuta. L’affidatario si impegna a rispettare ed a far rispettare tutte le norme igienico-sanitarie, il regolamento d’uso dei giochi ed il decoro dei luoghi ai fini del superiore interesse pubblico;

Nell’area parco ed in quelle adiacenti sono consentiti spettacoli musicali, teatrali, proiezione di filmati per bambini, spettacoli di marionette, sia in orario diurno che serale entro i limiti di orari e
decibel consentiti dalla legge, esercizio attività di bar e ristoro, gare e giochi collettivi tra bambini e adulti, organizzazione di eventi musicali e artistici, previa autorizzazione comunale. Inoltre sarà possibile l’installazione del punto di ristoro, posizionamento di ombrelloni, tavolini ed attrezzature varie, ovvero altri elementi ed interventi di miglioramento dell’area, comunque non stabilmente ancorati al suolo, da concordarsi con il Comune guidato da Massimo Loviso previa presentazione di apposito progetto tecnico. Di tali attrezzature, introdotte dall’affidatario, lo stesso ne avrà la piena responsabilità ed il Comune non corrisponderà alcun rimborso, sia per l’installazione, sia per l’usura, sia per danni. L’accesso alle aree parco e l’uso delle attrezzature installate non potranno
essere vietati alla popolazione, né potranno essere richiesti pagamenti in qualsiasi forma per l’accesso alle aree e l’utilizzo delle attrezzature.

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