All’ospedale di Polla si inaugura la “Stanza del percorso rosa”

Il prossimo 16 maggio alle ore 16,00 presso il presidio ospedaliero di Polla verrà inaugurata la Stanza del Percorso Rosa, per accogliere le vittime di violenza di genere. Il comitato Se non ora quandoVallo di Diano ne è stato copromotore e a breve vedrà realizzarsi un obiettivo per il raggiungimento del quale è parte attiva sin dal 2017. Nel novembre di quell’anno, difatti, propose alle istituzioni competenti la realizzazione di un’area separata dalla sala d’attesa generale del Pronto soccorso ospedaliero che potesse assicurare alla donna vittima di violenza protezione, sicurezza e riservatezza, dopo essere stata visitata e sottoposta ad ogni accertamento strumentale e clinico. Un ‘area protetta finalizzata a rappresentare il luogo di ascolto e prima accoglienza, ove anche repertare il materiale utile per una eventuale denuncia/querela, nel pieno rispetto della sua privacy. La nostra richiesta, però, cadde nel vuoto, ragione per la quale la riproponemmo nel 2019, anche forti della delibera della Giunta Regionale n. 624 del 09/10/2018, con la quale furono recepite le Linee guida nazionali per le Aziende Sanitarie e le Aziende ospedaliere in tema di soccorso e assistenza sociosanitaria alle donne vittime di violenza di genere.

La realizzazione di tali norme, denominate «Percorso per le donne che subiscono violenza», di cui al DPCM del 24 novembre 2017, allora furono demandate a successivi provvedimenti delle Direzioni Generali competenti in materia di predisposizione degli atti conseguenziali, secondo le disponibilità del Bilancio regionale. Purtroppo venne disattesa anche la seconda richiesta di realizzazione, all’interno del nosocomio pollese, dell’area protetta per le donne sopravvissute alla violenza maschile. Forti del convincimento sulla bontà della nostra rivendicazione, il comitato Se non ora quando-Vallo di Diano ha riproposto l’istanza per la terza volta nell’anno 2022. Questa volta c’è stato il primo riscontro positivo e di lì nel giro di qualche mese, lavorando in piena sinergia con la direzione sanitaria del presidio Luigi Curto di Polla e con la direzione generale dell’Asl Salerno, si è arrivati all’allestimento della Stanza. Un risultato espressione concreta della collaborazione d’intenti tra soggetti privati ideatori e finanziatori e istituzioni pubbliche preposte al soccorso ed assistenza sociosanitaria alle donne vittime di violenza. Per il comitato Se non ora quando-Vallo di Diano si tratta del secondo luogo che si è riusciti a realizzare a favore di tali donne, dopo l’inaugurazione nel 2021 di un analogo luogo presso la caserma del Comando zonale dei Carabinieri a Sala Consilina. In entrambe le occasioni il comitato ha concretizzato questo risultato progettuale con il concorso del Lions Club Sala Consilina – Vallo di Diano, anch’esso sensibile alle necessità ed i bisogni delle vittime della violenza maschile. Una buona rete tra il volontariato e le istituzioni competenti risulta conseguentemente essere una risposta adeguata a quella che il Presidente Mattarella ha, a ben ragione, definito un’emergenza nazionale. Il prossimo 16 maggio, con l’inaugurazione del Percorso Rosa all’ospedale di Polla, un’altra maglia di questa rete si realizzerà, dando al comitato Se non ora quando-Vallo di Diano la sprone per nuovi progetti e nuove proposte per il prossimo futuro.

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