Femminicidio di Maria Rosa Troisi. Alfieri “accetta di buon grado” la rinuncia alle deleghe del consigliere Clemente

Il presidente della Provincia di Salerno, Franco Alfieri, è intervenuto in merito all’ultimo, in ordine di tempo, femminicidio nel territorio, quello di Maria Rosa Troisi, uccisa dal martito a Battipaglia. “È inaccettabile e sono profondamente convinto che azzerare la violenza contro le donne sia una battaglia culturale prioritaria per tutti noi, soprattutto per chi ha incarichi politici”, ha commentato l’esponente del Pd. Alfieri pone una serie di obiettivi politici per affrontare quella che è una vera e propria strage che non risparmia certo la provincia di Salerno. “La lotta al patriarcato, di cui è ancora intrisa la nostra società, alla disparità e agli stereotipi diffusi, la tutela della sicurezza e della serenità di tutte le donne, deve essere un baluardo di civiltà imprescindibile. Nel 2023 non possiamo tollerare nessuna forma di violenza di genere e urge costruire nuovi modelli culturali”. Afieri si occupa anche della spinosa questione del consigliere Vincenzo Clemente, dopo le critiche in seguito a un suo intervento alla fiaccolata per Maria Rosa. “Ho accettato di buon grado la rinuncia spontanea del Consigliere Clemente alle deleghe all’Agricoltura e Politiche del lavoro. È un segnale e una dimostrazione di sensibilità. Ho apprezzato il gesto e penso che la cosa si possa chiudere qua. Ora dobbiamo muoverci compatti per costruire valori di rispetto contro la cultura della violenza e far crescere i nostri territori e le comunità in un contesto sociale positivo”.