“Il trasporto scolastico è un diritto”. L’appello di una mamma di Montesano

Alla nostra redazione è giunto l’appello di una telespettatrice che vuole denunciare una situazione di disagio vissuta dalla sorella, residente a Montesano sulla Marcellana. La donna, madre di due bambine di 11 e 3 anni, ha difficoltà nel camminare e per questo motivo era stato richiesto all’amministrazione comunale  che lo scuolabus passasse nella strada dove risiede la famiglia, “a più di 400 metri di distanza dalla scuola”, come riferito dalla donna. Il tutto per facilitare gli spostamenti della mamma che, con la bambina più piccola che ora va all’asilo, sono raddoppiati. “Le richieste al comune, ci ha spiegato ancora la donna,  sono state effettuate a partire  dall’anno scorso, sia verbalmente che tramite e-mail, ma non hanno ricevuto un riscontro. Il trasporto scolastico è un diritto di tutti i cittadini” tiene a sottolineare la nostra telespettatrice, nella speranza che la questione possa essere risolta.

 

In risposta a questo appello, l’amministrazione comunale di Montesano sulla Marcellana, contattata dalla nostra redazione, fa sapere che il servizio di trasporto è attivo anche nel Centro Storico. Un servizio, che secondo la legge, il Comune non sarebbe tenuto a garantire nella zona storica del paese. Dati i numerosi bambini, di diverso ordine e grado, che usufruiscono del servizio, la ditta di trasporto incaricata ha attivato dei punti di raccolta nel paese. Così da consentire a tutti di arrivare in orario a scuola, cosa che sarebbe difficile garantire prelevando gli alunni in ogni singola strada del paese.

 

                                     Danila Pia Casella

 

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