Continuano le attività di inclusione del Progetto Sai Msna di Padula. Questa mattina visita alla Certosa di San Lorenzo

“Conosciamo il nostro territorio!” Questo è il motto che ha accompagnato i ragazzi della Comunità Oltremare / Progetto SAI MSNA di Padula, i quali questa mattina hanno fatto visita alla meravigliosa Certosa di San Lorenzo, Patrimonio Unesco dal 1998.

È davvero importante vedere l’impegno nel promuovere la conoscenza e l’apprezzamento del patrimonio storico, culturale e artistico tra i giovani migranti. La visita alla Certosa di San Lorenzo, offre un’opportunità unica per comprendere la ricchezza della storia locale.

Esplorare spazi come il refettorio, la cucina e il Chiostro grande all’interno del complesso monastico fornisce un’esperienza autentica e arricchente.

Inoltre il coinvolgimento delle operatrici Veronica, Irene e Rosanna e del mediatore culturale Soulemane ha mostrato un approccio inclusivo e attento alle esigenze dei ragazzi, offrendo loro la possibilità di esplorare vari spazi del complesso monastico e del museo archeologico della Lucania occidentale.

Queste esperienze contribuiscono non solo a migliorare la comprensione del territorio, ma anche a favorire un senso di appartenenza e integrazione.

La tappa presso il Municipio, con la partecipazione della sindaca Michela Cimino, aggiunge un tocco fondamentale all’esperienza, dimostrando l’importanza della connessione tra i giovani migranti e le istituzioni locali. Queste iniziative sono fondamentali per favorire la coesione sociale e promuovere la valorizzazione della diversità culturale. Questa iniziativa dimostra una consapevolezza preziosa dell’importanza di integrare i giovani migranti nella comunità locale, incoraggiandoli a conoscere e apprezzare il territorio che li ospita.

La coordinatrice Rosa Petraglia e il team di operatrici stanno svolgendo un ruolo significativo nell’arricchire le esperienze di questi ragazzi e nel favorire la comprensione reciproca tra le diverse comunità.

“Riteniamo importante che i nostri giovani migranti conoscano il territorio che li ospita – dice Rosa Petraglia, coordinatrice del Progetto SAI MSNA di Padula – per questo motivo stiamo promuovendo presso tutte le nostre comunità delle giornate alla scoperta del nostro patrimonio storico culturale e artistico”.

 

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *