Prima pagano due prostitute e poi le rapinano: arrestati due giovani ad Angri

Tre arresti dei Carabinieri nel fine settimana. Nello scorso fine settimana, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno arrestato 3 persone.
Nella notte, a Scafati, militari della Sezione Radiomobile hanno arrestato Giovanni D’Ambrosio, 37enne pregiudicato e C.F., 32enne incensurato, entrambi di di Angri: per loro l’accusa è di rapina aggravata ai danni di due prostitute bulgare di 29 e 33 anni.
I due soggetti, dopo aver consumato rapporti sessuali con le due giovani, dietro minaccia di una pistola, si sono fatti consegnare due telefoni cellulari e 900 euro in contanti. Nella circostanza, i malviventi hanno colpito con il calcio di una pistola la 29enne, che ha riportato la frattura delle ossa nasali, guaribile in 12 giorni. I militari, allertati dalle vittime, hanno rintracciato dapprima C.F. a bordo di un’autovettura e successivamente D’Ambrosio nella sua abitazione. A seguito di perquisizione veicolare e domiciliare, i Carabinieri hanno anche recuperato la refurtiva, restituendola alle due giovani vittime. Il 32enne e il 37enne sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Sempre a Scafati, i Carabinieri della locale Tenenza hanno arrestato Fancesco Berritto, 21enne, pregiudicato, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti; mentre Giuseppe Vitiello, 22enne, anch’egli pregiudicato del luogo, è stato deferito in stato di libertà per ricettazione.
I due sono stati intercettati a bordo di un ciclomotore da una pattuglia della Tenenza di Scafati durante un posto di controllo. Il 22enne era alla guida del veicolo, risultato rubato all’inizio del mese a Salerno. Invece, Berritto è stato trovato in possesso di 22 dosi di cocaina, del peso complessivo di 6 grammi. I Carabinieri hanno successivamente perquisito l’abitazione del 21enne, recuperando anche 2 piante di marijuana e un bilancino di precisione. Berritto è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.

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