Ecomostro: il Consiglio di Stato ribalta il Tar e dà ragione al Comune di Sassano: sospesa la sentenza del Tar

E’ arrivata la sospensioe del Consiglio di Stato in merito agli appalti dell’ecomostro di Sassano. Il Consiglio di Stato ha dato ragione al Comune guidato da Tommaso Pellegrino e ribaltato la sentenza del Tar che dava ragione all’azienda che aveva ottenuto per prima l’appalto ma che poi era stata sostituita dal Comune. Il Consiglio di Stato, infatti, ha accolto l’istanza di sospensione degli effetti della sentenza di primo grado emessa dal Tar Campania di Salerno e per l’effetto della stessa ha riconosciuto alla seconda ditta graduata, Novatec Sistemi srl, il diritto alla prosecuzione dei lavori per abbattere il cosiddetto ecomostro.  In attesa della decisione sul merito del ricordo, udienza prevista il 31 marzo, si tratta di un round a favore dell’Amministrazione Pellegrino.

“Sono molto soddisfatto – sottolinea il primo cittadino – ed esprimo i mie più vivi complimenti all’avvocato Nicola Senatore che ha sostenuto le ragioni dell’Ente e a tutti i tecnici impegnati a vario titolo nella vicenda per la importante conferma e l’obiettivo raggiunto”. L’ordinanza è stata depositata ieri mattina, ha così deciso in merito agli appalti relativi all’ecomostro di Sassano. “Questo  risultato rappresenta certamente un primo ed importante successo per il comune di Sassano anche dal punto di vista prettamente giuridico-amministrativo –  ha dichiarato Pellegrino –  e questa sentenza farà anche storia giuridica per gli appalti nazionali”. L’ecomostro di certo sarà un argomento che farà parte della prossima campagna elettorale in vista delle elezioni per la poltrona di sindaco che si terranno a maggio.