Salerno: il Cstp batte cassa con i soci.
Il Cstp all’attacco dei soci che non hanno ancora provveduto a versare le quote. Ieri c’è stata una nuova riunione dei liquidatori in cui si è parlato di ricapitalizzazione. L’obiettivo è di integrare la documentazione, come richiesto dal Tribunale fallimentare in merito al piano concordatario. Cosa che – ha assicurato il presidente Mario Santocchio – avverrà «entro questa settimana». Un’altra comunicazione è stata inviata ai soci che, invece, avevano manifestato disponibilità a rilevare le quote inoptate per segnalare che è possibile sottoscriverne delle altre essendo ufficiale la mancata partecipazione alla ricapitalizzazione dei Comuni di Nocera Superiore, Pagani e Mercato San Severino. Un “no”, quello espresso dai due enti dell’Agro e da quello della Valle dell’Irno che al momento fa mancare alle casse del Consorzio di trasporto pubblico salernitano circa 340mila euro. Toccherà molto probabilmente a Comune e Provincia di Salerno a provvedere all’immissione di risorse ulteriori, avendo loro previsto la possibilità di rilevare le quote inoptate. Intanto domani mattina ci sarà ancora un incontro fra vertici aziendali e organizzazioni sindacali in cui si tenterà di arrivare alla soluzione dei seguenti problemi: collocazione dei dipendenti inidonei, taglio delle risorse da parte della Provincia e dettagli riguardanti i provvedimenti di cassa integrazione. Giovedì, invece, sarà firmato il contratto di servizio con il Comune di Salerno che prevederà una riduzione di 60mila chilometri annui.