Polla (SA): Reparto di Nefrologia dell’Ospedale, donna di 90 anni in condizioni disperate, migliora dopo essere stata sottoposta a trattamento dialitico.

L’ospedale di Polla è sempre più spesso sui giornali per casi di buona sanità. L’ultimo in termini di tempo di pochi giorni fa. Protagonista la U.O.di Nefrologia diretta dal dott. F. Buono, già diretta dal dott .F. Pagano, attuale Direttore Sanitario della ASL SA. Poche notti fa giungeva in ospedale, trasferita da altro nosocomio la sig.ra C.G, paziente di 90 anni con insufficienza renale acutissima, dispnoica, con severa iperpotassiemia, a cuore morente (f.c. 30 b /min) Accolta prontamente dal dott.Buono e dall’inf. Di Candia  si è deciso di procedere, nonostante le condizioni disperate della paziente  al trattamento dialitico. All’una di notte le è stato impiantato  un catetere venoso in atrio destro, nonostante la paziente non era collaborativa. L’intervento è riuscito perfettamente. Così alle 02.00 la paziente ha cominciato il trattamento dialitico che si è concluso alle 07.00. A fine dialisi la paziente ha cominciato a manifestare i primi segni di miglioramento clinico. La frequenza cardiaca era risalita. Si è continuato a dializzare ogni giorno la donna, con progressivo miglioramento delle condizioni generali. Dopo circa 10 giorni di dialisi si è assistito alla ripresa della diuresi e poi si è avuto un rapido miglioramento delle condizioni generali tanto da dimettere la paziente completamente guarita. L’U. O. di Nefrologia dell’Ospedale di Polla da sempre uno dei reparti migliori dell’ospedale è abituato a interventi di questo tipo. Da anni vi si applicano tecnologie e metodiche fra le più avanzate. Il prossimo mese di aprile il Dott. Buono  infatti, sarà a Praga per discutere di un intervento chirurgico da lui effettuato e ritenuto interessante dalla società internazionale degli accessi vascolari. Questo per ribadire che anche  in  Spending Review se si lavora con professionalità  e passione si riesce a competere con realtà molto più grandi della nostra.