Montesano S/M, Vicenda Terna: dopo la sentenza del Consiglio di Stato, domani, consiglio comunale su stazione e ricerca idrocarburi.

Sembra quasi un’ironia del caso, ma non è assolutamente così. Il paese di Montesano sembra essere diventato l’attrattore di progetti come quello della società Terna o quello della Società Appennine Energy Spa che richiede il  permesso di ricerca di idrocarburi denominato “Tardiano” proprio nei Comuni Montesano e Casalbuono. Progetti per nulla condivisi ed accettati non solo dall’amministrazione ma anche dall’intera comunità di Montesano e del Vallo di Diano. Ieri, poi, il fulmine a ciel sereno in merito alla vicenda Terna. Dopo tanta attesa, è arrivata la sentenza: il Consiglio di Stato non ha accolto il ricorso contro la stazione elettrica Terna proposto da Comune, Sopraintendenza e Comitato cittadino.  La notizia è stata diffusa, attraverso un comunicato stampa, nel pomeriggio di ieri, proprio dal primo cittadino di Montesano S/M, Donato Fiore Volentini, che amareggiato ha dichiarato: Pare che il Consiglio di Stato si sia limitato esclusivamente a fare  proprie le motivazioni della Sentenza del Tar Lazio basate sul fatto che i termini (60 giorni) per il ricorso all’Autorizzazione del 2010 fossero decorsi . Il Sindaco di quella ormai conosciuta come la città della Terna e non delle Terme, ha chiesto nel documento la mobilitazione permanente di tutti i cittadini a difesa del proprio territorio, dei propri diritti e a tutela della propria salute”. “Noi continueremo a batterci in prima linea contro questo mostro, ha dichiarato Volentini, e nonostante questa notizia tanto nefasta quanto sbagliata non molleremo di un passo nei confronti del colosso Terna. Confidiamo che la magistratura penale ora intervenga a dare giustizia a un popolo che fino ad oggi di giustizia non ne ha ricevuto alcuna”. Il Sindaco ha, infatti, convocato per domani alle ore 19:00 presso la Sala Consiliare in Montesano Capoluogo in occasione del già programmato consiglio comunale,  una riunione operativa con tutti gli amministratori locali e i cittadini interessati per decidere le ulteriori iniziative da intraprendere.

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