Montesano S/M (SA): stazione termoelettrica, la Terna spegne gli entusiasmi.
Cala un’ombra sugli entusiasmi di ieri sera alla notizia relativa allo stop dei lavori di realizzazione della stazione termoelettrica nella frazione Scalo di Montesano Sulla Marcellana. La notizia si è diffusa nel pomeriggio di ieri, dopo l’audizione tenutasi in Commissione Ambiente della Regione Campania, alla presenza dell’amministrazione comunale, del Comitato contro la costruzione della stazione e del Consigliere Regionale Donato Pica. Nel corso dell’incontro l’Assessore All’ambiente della regione, Giovanni romano, aveva perentoriamente ribadito che nè la SBS Power e nè la Ravano Green Power posseggono regolare VIA (Valutazione Impatto Ambientale) utilizzabile per la costruzione della stazione elettrica Terna e che a breve i suoi uffici emetteranno la sospensione dei lavori. Ma la Terna, frena l’entusiasmo con un comunicato stampa nel quale precisa che “la realizzazione della stazione elettrica di Montesano sulla Marcellana è stata autorizzata con decreto dirigenziale della Regione Campania (n.377 del 14.7.2010) che ha rilasciato l’autorizzazione unica per la costruzione e l’esercizio dell’impianto di produzione di energia da fonte eolica di Essebiesse Power e contemporaneamente ha autorizzato la costruzione e l’esercizio della stazione elettrica. La legittimità del provvedimento è stato ribadito, inoltre, dal Tar del Lazio”. Ma lo stesso Assessore Romano, a sua volta a controbattere alle dichiarazioni dell’azienda. In un comunicato stampa infatti dichiara “Terna , afferma che è tutto in regola. Ma non è così: il progetto autorizzato dal Settore Regolazione mercati dell’Area generale di Coordinamento 12 è diverso da quello che, invece, è stato sottoposto a Valutazione di Impatto Ambientale da parte della apposita Commissione dell’Assessorato Ambiente. Che la stazione fosse stata autorizzata come opera connessa all’impianto Essebiesse è dato pacifico, il problema è che il progetto realizzato da Essebiesse è diverso da quello sottoposto a VIA. Il decreto di Valutazione di impatto Ambientale del 2010, prevedeva, invece, una stazione di tipologia diversa da quella in corso di realizzazione. La Stazione di Terna, conclude Romano, non è inclusa neppure nelle opere facenti parte del progetto della Ravano Greenpower sottoposto a Via”.
