Asl Salerno: dipendenti a rischio insolvenza. L’azienda non versa rate di cessione del quinto
Documento unitario delle sigle sindacali sulla situazione economica in cui versa l’Asl di Salerno a causa della quale i dipendenti rischiano la segnalazione d’insolvenza. Mancherebbe il versamento delle rate di cessione del quinto degli stipendi. Ai proclami sul pareggio di bilancio, del Direttore Generale dott. Squillante, si contrappone si legge nel documento una realtà molto diversa: quasi tutte le obbligazioni verso terzi, comprese le rate del mutuo, nel mese di settembre non sono state versate ai creditori dei dipendenti stessi, esponendoli al rischio di essere inseriti nelle banche dati delle finanziarie o delle banche in qualità di “cattivi pagatori” o “insolventi”. “Stante così la situazione” dichiara la neo costituita maggioranza sindacale della ASL di SALERNO composta da CGIL, UIL, USB, NURSIND, FLP ed FSI “siamo costretti a segnalare il grave fatto omissivo di ritenute esatte ma non versate di somme prelevate dalla retribuzione dei lavoratori dipendenti. Infatti i vertici aziendali -continua il documento- potrebbero essere in un vero e proprio illecito in quanto avrebbero dovuto versare ai creditori le somme riscosse.” Danni incalcolabili che potrebbero far scattare le azioni legali di rivalsa dei dipendenti nei confronti dell’azienda che si è dimostrata delegatario di pagamento infedele con segnalazione di danni all’Erario ed alla Procura regionale della Corte dei Conti della Campania.