Palermo: ieri, le celebrazioni in ricordo di Joe Petrosino. Presente l’amministrazione di Padula

105 anni fa moriva Joe Petrosino, figlio del nostro territorio, originario di Padula, ammazzato dalla mafia il 12 marzo del 1909. Joe Petrosino  fu ucciso a Palermo, a Piazza Marina. Ed in quel luogo, che ieri, si è tenuta una cerimonia in ricordo di Petrosino, un uomo considerato un vero eroe in America. Presenti alla cerimonia il vicesindaco di Palermo, Cesare La Piana, il sindaco di Padula, Paolo Imparato, Tiziana Bove Ferrigno, assessore alla Cultura del Comune di Padula, Giovanni Cancellaro, presidente dell’associazione internazionale Joe Petrosino e Sergio Cirelli, presidente dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato della sezione New York – New Jersey. “L’Italia si sente un po’ in difetto con Joe Petrosino non essendo riuscita a individuare mandanti e sicari del suo omicidio, ma nonno Joe fu un uomo incorruttibile che riscattò l’Italia conquistando l’America”. Queste le parole di Nino Melito Petrosino, pronipote del poliziotto italo americano, riportate dall’Ansa. Dopo la cerimonia di Piazza Marina, la giornata di commemorazione é proseguita con la presentazione a Palazzo delle Aquile, del libro “L’omicidio di Joe Petrosino” di Anna Maria Corradini, dove é intervenuto anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. Nella giornata di martedì, inoltre, si è tenuta una cerimonia  durante la quale sono state donate alla Cittá di Padula e all’Associazione Internazionale Joe Petrosino due opere realizzate da due giovani artisti siciliani Gabriele Venanzio e Federica Saletta .  Un figura importante per il nostro territorio, un eroe, il quale, negli Stati Uniti, viene ricordato il 19 ottobre, quando, nel 1893, a 23 anni, indossò per la prima volta la divisa da poliziotto.