Salerno, “Dalla Famiglia alle Famiglie”: gli avvocati si aggiornano sui minori

Con l’appuntamento in calendario l’8 ottobre sul tema “Dalla famiglia alle famiglie” tenutosi nel pomeriggio nell’Aula Parrilli del Palazzo di Giustizia di Salerno, si avvia alla conclusione il corso d’aggiornamento “Filiazione: passato e presente nelle giurisdizioni a confronto” organizzato dell’Ordine degli Avvocati di Salerno in collaborazione con la Camera per i Minori di Salerno, a seguito della riforma che è entrata in vigore all’inizio dell’anno. Sul tema dell’incontro, hanno relazionato per la nutrita platea di professionisti presenti, dapprima, Gabriella Spirito, avvocato e mediatore familiare e poi il Dr. Mario Brengola, psicologo e psicoterapeuta della famiglia, con la brillante moderazione dell’Avv. Laura Landi, presidente della Camera per i Minori di Salerno. Non sono mancati interventi extra e testimonianze da parte del pubblico che hanno reso ancora più interessante l’incontro.

Abbiamo focalizzato – dice il Dr. Bregola- quelli che sono che sono i cambiamenti che riguardano la famiglia italiana. Come ben sappiamo, non esiste più la famiglia degli anni ’60, quella che il sociologoTalcott Parsons definì la famiglia patriarcale. Oggi sono cambiati un po’ i ruoli, è cambiato il modo di essere padre, di essere madre; quindi ragionare su quanto noi professionisti del settore oggi siamo portatori di qualcosa che non esiste più. Di fatto ognuno di noi viene da una famiglia che noi definiamo famiglia trigenerazionale e ragioniamo su quanto raccontiamo ai nostri figli. Li richiamiamo perché passano ore intere davanti alla play-station; noi giocavamo a nascondino, a guardie e ladri nei cortili. Loro giustamente ci guardano e ci dicono: <ma papà è un monolocale; è impossibile giocare a guardie e ladri o a nascondino…>. Questa provocazione vuole richiamare un po’ gli operatori a dialogare sul qual’è il nuovo modo di approcciare le famiglie, visto che oggi parliamo di strutture familiari complesse. Pima gli psicologi della famiglia avevano un modello ben delineato di famiglia; oggi, le famiglie sono tante e sono diverse.” L’Avv. Spirito sintetizza così il suo intervento: “L’argomento che tratto riguarda la differenza fra le vecchie famiglie e le nuove famiglie. La difficoltà a gestire la funzione coniugale insieme alla genitorialità, la difficoltà dei figli nelle famiglie ricostituite e l’importanza fondamentale della collaborazione nella nuova figura del mediatore familiare con l’avvocato, per gestire quanto meglio possibile le nuove separazioni.

I riflettori ora sono puntati sul Convegno Nazionale dell’Unione Nazionale Camere Minorili che avrà il suo corso nell’intera giornata di venerdì 17 ottobre, nel Salone dei Marmi del Palazzo di Città a Salerno. “ Il convegno nazionale – conclude l’Avv. Landi – tratterà il tema della responsabilità; la responsabilità che riguarda il minore, minore d’età, e tutto il sistema che ruota intorno, quindi, anche i genitori rapportandosi al minore, gli insegnanti, tutti gli enti preposti. Il titolo appunto è “Essere tra diritti e doveri il minore nel sistema della responsabilità”. A seguire, ci sarà il Congresso Nazionale delle Camere Minorili. Ringrazio quindi tutti coloro che hanno partecipato, gli avvocati del Foro di Salerno e coloro che si iscriveranno al convegno prossimo, dando appuntamento all’anno 2015, sempre con la formazione del Consiglio dell’Ordine, che in quest’anno è stata curata anche con l’organizzazione della Camera dei Minori di Salerno.”

 Cinthia Vargas

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