Ex Tribunale a Sala può ospitare il Distretto sanitario. Nulla osta del Ministero
La vicenda distretto sanitario 72 di Sala Consilina si arricchisce di nuovi dettagli. Le novità sono state rese note dal Sindaco Cavallone in una conferenza stampa convocata nel pomeriggio di oggi. “Lo scorso 24 settembre, ha spiegato il primo cittadino, il Comune di Sala Consilina, e ha inviato una richiesta di autorizzazione al Ministero competente affinchè potesse essere revocato il vincolo di destinazione d’uso a favore dell’amministrazione giudiziaria che riguarda l’ex Palazzo di Giustizia di Sala Consilina per “poter utilizzare l’edificio nel miglior modo possibile e negli interessi della popolazione salese. Oggi continua Cavallone abbiamo avuto la notizia relativa alla concessione di autorizzazione da parte del Ministero della Giustizia ad utilizzare nella maniera che il comune ritiene più opportuno l’ex palazzo di giustizia”. Nella nota il Ministero dopo il nulla osta concesso al Comune sottolinea il carattere provvisorio della revoca del vincolo di destinazione d’uso, poichè “nell’ipotesi di un ripristino degli uffici giudiziaria a Sala Consilina, si legge nella nota a firma del direttore Alfonso Malato, il comune è tenuto a restituire immediatamente i locali in questione che dovranno essere adibiti a sede degli uffici stessi”. “L’amministrazione comunale di Sala Consilina non si può permettere di tenere chiuso un ufficio del territorio o di perdere un servizio fondamentale per la mancanza di strutture ha aggiunto il Sindaco. Ripeto che nel caso di ripristino degli uffici giudiziari a Sala Consilina, il Comune è tenuto a restituire i locali in questione che dovranno essere adibiti a sede degli uffici giudiziari. Infine, aggiunge Cavallone, l’amministrazione comunale salese non ha rinunciato alla lotta per il ritorno del Tribunale a Sala Consilina, ma non potevamo assistere passivamente al deperimento di un edificio come quello dell’ex Palazzo di giustizia e al depauperamento di servizi fondamentali per il territorio”
