Crivellato di colpi in pieno centro a Pontecagnano. Ucciso 45enne

Era uscito da poco dal carcere, dopo 14 anni di detenzione per l’omicidio avvenuto nel 2000, di Luciano Merola, l’uomo crivellato di colpi di pistola cal.38 in pieno centro a Pontecagnano nella serata di ieri. La vittima è Aldo Autuori, 45enne del posto sorpreso dai killer a bordo di un motociclo e con casco integrale dinanzi ad un bar della cittadina dove si trovava insieme al fratello, un noto imprenditore del posto, alla moglie e al nipotino. Autuori dopo i primi colpi ha tentato la fuga verso la propria abitazione, riparandosi nel frattempo dietro un furgoncino per poi ritentare di raggiungere la sua casa, ma nella corsa i colpi sparati dai due killer lo hanno raggiunto ed ucciso. Repentino l’intervento dei sanitari che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo. Sul luogo dell’omicidio sono intervenuti i Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno, il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo, quelli della Compagnia di Battipaglia e della stazione di Pontecagnano, per ricostruire la dinamica del delitto. Sul posto anche i  Carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche hanno curato la parte tecnica ed il medico legale intervenuto Giovanni Zotti, su disposizione del magistrato, Antonietta Paternoster, hanno eseguito un primo esame della vittima, rilevando diversi colpi d’arma da fuoco, sul torace, uno a bruciapelo ad una spalla e uno in un’anca. Oggi sarà effettuato l’ esame esterno completo e nei prossimi giorni quello  autoptico. La moglie di Aldo Autuori è rimasta lievemente ferita. Illeso per fortuna il bambino che era presente sul luogo del delitto. Quella della vendetta è una delle piste più battute dagli inquirenti, ma non si esclude nulla.