Roma, Buccino tra i 5 Comuni salernitani premiati in Senato con il Premio Mete d’Italia
C’è anche Buccino tra i 5 comuni salernitani premiati con il prestigioso riconoscimento riservato a 100 Comuni italiani che hanno ricevuto, giovedì 16, nella Sala Koch del Senato della Repubblica, il Premio “Mete d’Italia”.
La manifestazione vanta i patrocini del Senato della Repubblica, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Ministero dello Sviluppo Economico, del Ministero del Lavoro e Politiche sociali, del MiBACT, del MIUR, del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del MIPAAF e dell’ANCI, del CONI e di Legambiente, ed ha avuto l’inizio con i saluti Istituzionali del Senatore Maurizio Gasparri, Vice Presidente del Senato, con parole di elogio per i sindaci presenti in sala.
In seguito, ha preso la parola il Presidente del Comitato d’Onore Cons. Antonio Naddeo, Capo del Dipartimento degli Affari Regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri; successivamente, a tessere le lodi dell’operato dei sindaci sui territori che li ha portati ad essere presenti tra i comuni selezionati, è stato l’Editore Riccardo Dell’Anna, illustrando il progetto su cui è costruito il Premio “100 Mete d’Italia” e preannunciando la pubblicazione di un volume che conterrà le eccellenze. L’evento ha avuto il suo prosieguo con gli interventi dei membri del Comitato d’Onore: la Dott.ssa Mirella Ferlazzo, Direttore Generale del Ministero dello Sviluppo Economico agli Affari Generali e del Prefetto Bruno Frattasi, Capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, seguiti dalla prima fase di premiazione. Ulteriori momenti di riflessione sono stati affidati ad altri membri del Comitato d’Onore: Luigi Caso, Capo di Gabinetto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; Cons. Donato Luciano, Vice Capo del Dipartimento per gli Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Dott. Francesco Palumbo, Direttore Generale del Turismo al Ministero dei Beni e Attività Culturali e Turismo; Dott.ssa Rossella Muroni, Presidente Nazionale di Legambiente, con la conclusione molto apprezzata del Prof. Vittorio Sgarbi, Saggista e Critico d’Arte. La manifestazione si è conclusa con la premiazione per i primi 10 comuni, uno per ogni sezione. Come si legge sull’opuscolo dell’organizzazione dell’evento, l’Editore Riccardo Dell’Anna precisa: “La mission di 100 Mete d’Italia è creare uno scambio di esperienza tra 100 comuni d’eccellenza, al fine di promuovere azioni virtuose per il bene del popolo italiano e per una elevazione della coscienza e conoscenza nella gestione della cosa pubblica e contribuire così ad una sana crescita economica e sociale del nostro Paese, dei nostri figli e delle future generazioni.” Della provincia di Salerno sono stati premiati 5 comuni: Buccino, nella sezione “Premio Alloro”, che si è distinto per la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale; Cava de’ Tirreni, nella sezione “Premio Vite”, che si è distinto per il rispetto delle tradizioni popolari ed enogastronomiche; Giungano, nella sezione “Premio Timo”, che si è distinto per la valorizzazione del comparto produttivo; Ravello, nella sezione “Premio Giacinto”, che si è distinto per aver incoraggiato l’attività sportiva e artistica attraverso l’istituzione di manifestazioni e gare, in alcuni casi anche investendo sulla costruzione delle infrastrutture necessarie e, infine, Roccadaspide, nella sezione “Premio Agrifoglio”, che si è distinto per la valorizzazione della ricchezza agroalimentare. Nicola Parisi, sindaco di Buccino, dopo una piacevole conversazione con il Prof. Sgarbi, il Senatore Gasparri e la Senatrice Angelica Saggese, molto soddisfatto del riconoscimento, ha così commentato: “Voglio condividere con tutta la nostra comunità questo momento prestigioso e straordinario che sta vivendo il nostro Comune, coronamento di un percorso iniziato qualche anno fa. Il mio pensiero va, doverosamente, a chi in questi anni insieme a me ha portato avanti questi momenti importanti. Questo testimonia, ancora una volta, in maniera indelebile, nella storia amministrativa del nostro paese, che il percorso inaugurato tempo fa e che stiamo portando avanti, è un percorso vincente; testimoniato dal riconoscimento che oggi il Comune di Buccino, Antica Volcei, ha ricevuto degli alti vertici dello Stato, che lo consacra e lo colloca, in maniera ufficiale e solenne, oltre il confine della Provincia di Salerno e in tutta la nostra Nazione.” Presente all’evento anche la Senatrice Angelica Saggese che non ha nascosto la gioia e la soddisfazione per i riconoscimenti conferiti a 5 comuni della Provincia di Salerno: “E’ un onore per questi nostri Comuni aver ricevuto questo premio; è una manifestazione molto bella che punta alla valorizzazione e dare risalto alle tante esperienze e alle tante attività e, come abbiamo visto spesso anche alla fantasia che i sindaci mettono in campo per gestire al meglio i servizi delle proprie città, per valorizzare i propri punti di forza, il proprio patrimonio, storico, artistico, culturale e le attività produttive. Ci hanno raccontato di esperienze davvero belle e innovative nella gestione dei rifiuti, nella tutela ambientale, nella qualità dei servizi offerti alle persone meno abbienti. E’ un onore che la Provincia di Salerno sia rappresentata da ben 5 comuni, ciascuno selezionato per una diversa sezione, quindi, ciascuno ha portato qui il pezzo di suo patrimonio, il pezzo di suo fior all’occhiello, un petalo del puzzle della Provincia di Salerno. Complimenti a tutti sindaci, agli amministratori che sono stati selezionati per il grande lavoro che mettono sul campo. Non è facile fare l’amministratore, non è facile decidere di candidarsi con le difficoltà che ci sono in questo momento, quindi, davvero, a loro soltanto, i complimenti e auguri per il meritato riconoscimento.” Dall’incontro dal Sindaco Parisi con il Prof. Sgarbi, sicuramente, scaturirà la possibilità di avere il famoso critico d’arte ospite a Buccino in visita al Museo Archeologico Nazionale di Volcei “Marcello Gigante”.
Quintino Di Vona
