I vigili urbani occupano il posto per i disabili. Lo sfogo di una mamma di Sala Consilina

Da un anno la figlia in seguito a un intervento è costretta dover fare uso della sedia a rotelle. Rita, questo il nome della ragazza, frequenta la terza classe della scuola secondaria di primo grado a Sala Consilina. “Ci tengo – scrive la mamma – a sottolineare il verbo frequentare perché la mattina alle 8:00 si esce tutti insieme per assolvere con piacere all’obbligo scolastico. Ed è qui che da un anno sono cominciati i nostri problemi. Il parcheggio riservatoci è puntualmente occupato; il più delle volte non ci sono altri posti dove sostare comodamente con l’auto per poter sistemare la sedia ed accompagnare Rita in classe. In quest’anno abbiamo ricevuto comportamenti a dir poco scandalosi”. Le accuse della madre sono specifiche. “Qualche volta il vigile di turno ha detto di aver elevato regolare multa ma niente: posto occupato di mattina all’entrata, all’uscita da scuola, di pomeriggio quando Rita frequenta le lezioni di violino, con la pioggia o con il sole. Ho assistito alle scene più grottesche che la mia mente potesse immaginare; un giorno mi sono trovata a litigare coon un uomo che, dopo avermi detto detto di non scendere dall’auto perché ero una donna ( come se la cosa avesse potuto spaventarmi ) mi ha insultata dicendomi che mi approfittavo della situazione. La gente, in fondo, ti vomita addosso la propria frustrazione. Alla fine questa routine di inciviltà quotidiana diviene una sorta di assuefazione ma c’è un limite a tutto e questo è stato raggiunto”. E il limite lo spiega subito. “Ore 13:10, vado a prendere mia figlia e (come si vede dalla foto) il posto risulta essere occupato dall’auto della polizia municipale. Fa niente: ormai sono specializzata nello slalom con la sedia a rotelle. Resta l’amaro in bocca tuttavia, per l’indifferenza, l’inciviltà  e la mancanza di rispetto delle regole”