Il premio “Giacumbi” ad Annarita Corvino. Presente il procuratore Roberti sul Vallo di Diano: “Non esistono isole felici nella lotta alla criminalità”

Annarita Corvino è la studentessa che quest’anno ha ottenuto la borsa di studio nel nome di Nicola Giacumbi, magistrato ucciso nel 1980. Un premio intitolato al magistrato dal Rotary Vallo di Diano dedicato ai figli di appartenenti alle forze dell’ordine che si sono distinti tra i banchi. Ed è quindi toccato ad Annariva Corvino, figlia di un brigadiere dei carabinieri Nicola Corvino, e studentessa del Pomponio Leto. E proprio nell’istituto di Teggiano si è tenuta la celebrazione del premio alla presenza di importanti cariche dello Stato e locali.  Innanzitutto Franco Roberti, ex procuratore nazionale antimafia e anti terrorismo. Il ricco tavolo dei relatori è stato coordinato dal giornalista Geppino d’Amico. Antonio Gnazzo, presidente del Rotary Club di Sala Consilina-Vallo di Diano ha dato il benvenuto e spiegato da dove nasce questo importante premio. Sono poi intervenuti, il dirigente scolastico Rocco Colombo e il capitano della Compagnia di Sala Consilina Davide Acquaviva. Oltre a Roberti, ora consigliere ministeriale in materia di terrorismo e criminalità sono intervenuti il magistrato Carmine Olivieri e Giuseppe Giacumbi, figlio del procuratore trucidato a Salerno dalle Brigate rosse. Erano presenti il vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, Antonio de Luca, il sindaco di Teggiano Michele Di Candia, il consigliere Consantonio D’Elia.  il luogotenente Giuseppe Iannarelli della Guardia di Finanza di Sala Consilina, il maresciallo Francesco Pennisi, guida della caserma di Teggiano. Presente anche Luigi Morello, distaccamento dei Vigili del Fuoco di Sala Consilina, e il presidente del Parco, Tommaso Pellegrino.

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