Il peperone “Deco” di Teggiano: così si punta su agricoltura, tradizione rinnovata e giovani

Puntare sui prodotti della propria terra, sulle radici e soprattutto sui giovani voglio e del territorio che hanno anche talento. Sono queste le basi che hanno portato, a Teggiano, all’attribuzione del marchio De.C.O. (Denominazione Comunale di Origine) al “Peperone di Teggiano”. Un progetto portato avanti dall’Amministrazione comunale sotto la guida della consigliera Rosa Cimino e che è stato presentato nei giorni scorsi. Il peperone viene da qualche tempo rivalorizzato secondo le antiche tradizioni locali (come da disciplinare), e vede protagonista l’azienda “i segreti di Diano” di Pietro D’Elia, che ha ottenuto il prestigioso riconoscimento della denominazione comunale d’origine. Sono intervenuti l’agronomo Riccardo Di Novella, Rosa Pepe del Centro di Ricerca per l’orticoltura, Gerardo Di Trolio, presidente di Fedeterziario Salerno, Vincenzo Tropiano di Coldiretti, il presidente del Parco Tommaso Pellegrino, con le conclusioni affidate a Corrado Matera, assessore regionale al turismo. “Si tratta di un’occasione per sostenere chi ha il coraggio di investire sulla tradizione del proprio territorio e puntare sul connubio turismo e agricoltura di qualità, vero motore del turismo enogastronomico. Recupero delle tradizioni, innovazione di prodotto, turismo esperienziale e culturale: i punti strategici del programma regionale per lo sviluppo delle aree interne”,

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