La ‘Ndrangheta nel Vallo di Diano: dopo l’inchiesta del 2019 sequestro di un milione di euro

Questa mattina, personale della Divisione Polizia Anticrimine – Ufficio Misure di Prevenzione della Questura di Salerno e del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Salerno hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro avente a un’impresa commerciale e a otto unità immobiliari, emesso dal Tribunale Sezione Misure di Prevenzione di Potenza, su proposta della Direzione Distrettuale Antimafia di questa Procura e del Questore di Salerno, nei confronti di Vito Gallo e del figlio Cono per un valore stimato in circa un milione di euro. Sulla base degli elementi probatori raccolti dalla Polizia di Stato, a carico di Vito Gallo, già condannato, nel 2019, dal Tribunale di Paola alla pena di 26 anni di reclusione per i delitti di tentata estorsione e associazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti e con precedenti penali per i reati di rapina, ricettazione e spendita di banconote falsificate sono stati ritenuti sussistenti gravi indizi di appartenenza alla cosca calabrese nota come “clan Muto”, con base operativa e strategica in provincia di Catanzaro. Gli accertamenti patrimoniali condotti dalle Fiamme Gialle salernitane hanno poi consentito di rilevare in capo ai proposti la titolarità di un cospicuo patrimonio, schermato anche attraverso la formale intestazione di beni immobili ai propri familiari, e la conduzione di un tenore di vita del tutto sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati. Pertanto ritenuti sussistenti dal Tribunale di Potenza i presupposti soggettivi e oggettivi in capo ai proposti sono stati sottoposti a vincolo cautelare: quattro fabbricati siti a Centola, Sala Consilina e Roma, l’intera proprietà di quattro distinti terreni siti nel comune di Sala Consilina ed i beni aziendali riconducibili ad un’attività commerciale di bar.

Una risposta

  1. fusco antonio ha detto:

    ….ed è solo uno sprovve duto, anche se criminale, che sta pagando per tanti altri anche in giacca e cravatta nascosi dietro l’angolo e che continuano a praticare usura, spaccio, riciclaggio ed ogni tipo di reato possibile ed immaginabile. Ma hanno coperture, collusioni anche tra la politica corrotta e sono soltanto un pochino più intelligenti di gallo purtroppo.

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