Ponte Tanagro, Pellegrino “bacchetta” la Provincia. La risposta di Strianese

Dopo la lettera aperta del consigliere regionale di Italia Viva, Tommaso Pellegrino al Presidente della Provincia di Salerno, in merito alla chiusura da oltre un anno del Ponte Tanagro tra i comuni di Sassano e Padula, arriva la risposta di Strianese. Pellegrino nella lettera ha sottolineato che a causa del Ponte chiuso, sono state isolate intere comunità con forti disagi economici. Strianese risponde, seppur mai citando il sollecito del consigliere Pellegrino,  sulla totale chiusura al transito della SP 51 (km 3+900 circa) del “Ponte Tanagro per rilevanti e gravi  problemi strutturali e pericolo per la pubblica incolumità”.

“Capisco perfettamente – dichiara il Presidente Michele Strianese – il disagio dovuto alla chiusura, necessaria per la salvaguardia della pubblica incolumità, di un tratto che collega il comune di Sassano a quello di Padula, nel Vallo di Diano. Mi rendo conto quindi del grande sacrificio a cui è costretta un’intera comunità di residenti, fatta da famiglie, lavoratori, studenti, commercianti, agricoltori, imprenditori. Ma proprio per il rispetto di tutti questi cittadini è bene fare chiarezza sulla situazione reale, evitando qualsiasi forma di strumentalizzazione. Nella lunga nota del Presidente Strianese viene ripercorso l’intero iter amministrativo, tecnico e burocratico seguito dall’Ente di Palazzo Sant’Agostino in merito al rifacimento del Ponte Tanagro.

“Quindi in meno di un anno – termina Strianese –  abbiamo fatto tutte le procedure per progettare l’intervento che, appunto, ammonta a circa 2.5 milioni di euro ed abbiamo progettato anche gli interventi per la viabilità alternativa che sono in fase di gara”.