A Sassano è un successo la prima edizione di “Lungo i Sentieri e i percorsi del Diano”

Lo splendido scenario della Villa Comunale “Paolo Borsellino” di Sassano è stata la cornice della prima edizione di “Lungo i Sentieri e i percorsi del Diano”, una giornata dedicata alla cultura, alla valorizzazione delle aree interne e del sano divertimento. L’evento è stato organizzato dalla Cooperativa Sociale “Il Sentiero”, presieduta da Fiore Marotta, che insieme a tutti i componenti, ha dato vita ad un progetto che ha posto al centro la relazione con l’altro e la valorizzazione delle bellezze paesaggistiche e culturali del territorio del Vallo di Diano.

La giornata si è aperta con l’iniziativa “Pedalando insieme alla scoperta del territorio”, un percorso in bicicletta che ha offerto l’opportunità di ammirare le meraviglie naturali del territorio. L’evento si è concluso con lo spettacolo del comico Gino Rivieccio e del cantautore Bungaro.

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Una risposta

  1. luciano loguercio ha detto:

    E’ stato indubbiamente un bello spettacolo, sia l’esibizione comica di Rivieccio che quela canora del trio. Spiace soltanto che, grazie ai nostri ,sempre accorti ma non in questo caso, amministratori la villa sia stata deturpata da gazebi, stand, tavoli per consentire di consumare i pasti preparati. Ricordo ai presenti della serata che da quando lo spazio ex blocchiera è stato riconvertito in quella bellissima e unica villa comunale nessuna amministrazione, da Arenare a Rubino a Pellegrino, ha mai concesso l’uso della villa per manifestazioni gastronomiche (a loro detta per salvaguardare il bel verde ed altro)ad alcuna associazione, tantomeno alla Proloco di cui, ricordo sempre ai più morti di memoria, l’amministrazione comunale è membro di diritto. Ma si sa, pecunia non olet: basta cambiare casacca ( nel caso specifico togliere la maglietta proloco e mettere quella il sentiero) e tutto magicamente diventa possibile, dimenticandosi anche della salvaguardia ambientale. Che dire, forse gli amministratori presenti soffrono di amnesia; speriamo di no, altrimenti come la metteranno con le prossime manifestazioni previste?

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