“Inseparabili”: l’ASL di Salerno sempre più attiva per il benessere degli animali

Il direttore generale dell’ASL di Salerno, l’ingegnere Gennaro Sosto, ha partecipato oggi al webinar nazionale organizzato dal Ministero della Salute e dall’ANCI per la campagna “Inseparabili”. Gli esperti del Ministero della Salute, dell’ANCI, delle ASL e degli Enti Locali si sono confrontati sul tema del benessere degli animali da affezione.

In Italia sono circa 65milioni gli animali domestici, di cui circa 10 milioni sono cani e questi dati mettono in evidenza quanto la salute degli esseri umani, degli animali e dell’ambiente siano interconnesse tra di loro, anche negli aspetti del rischio e delle malattie che minacciano la salute globale. La salute in tutte le politiche comprende quindi anche il benessere degli animali.

La cultura del benessere degli animali è un tratto valoriale radicato per l’ASL Salerno e delle politiche aziendali del Dipartimento di Prevenzione e della Struttura Sanità Animale e quella dedicata al randagismo.

Il direttore ha presentato dei numeri importanti, infatti, dall’inizio del 2023 il servizio della ASL ha soccorso e recuperato 1.467 cani, 286 Gatti e 158 animali selvatici (volpi, furetti, gufi, poiane e gabbiani). La Regione Campania e la ASL Salerno hanno attivato il pronto soccorso veterinario, anche su chiamata diretta dei cittadini o delle forze dell’ordine. Inoltre è attivo anche il registro tumori della Campania per gli animali, alimentato dai servizi dell’ASL.

Molta attenzione rivolta anche alle attività di promozione: i servizi veterinari, con il progetto “Vivere in armonia con gli animali da compagnia”, promuovono nelle scuole provinciali percorsi di consapevolezza e attenzione verso gli animali e l’ambiente per diffondere comportamenti responsabili e appropriati nei confronti degli animali.

Tatjana Chirichella

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Una risposta

  1. fusco antonio ha detto:

    …..vorrei conoscere questo signore, sicuramente amichetto di de luca, per ricordargli che ci sono anche gli anziani, i pensionati, i malati esseri umani che sono trattati peggio delle sue amate bestie.

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