Accordo tra Guardia Di Finanza e Agea per combattere i fenomeni di frode nel settore agricolo

È stato sottoscritto un accordo tra la Guardia Di Finanza e Agea (Agenzia per le Erogazioni per l’Agricoltura) finalizzato a rafforzare le misure di prevenzione e lotta alle condotte lesive ai danni dei finanziamenti del settore agricolo, per un monitoraggio più efficace del territorio. Il documento d’accordo è finalizzato a realizzare un vasto piano di collaborazione sul fronte della legalità e della lotta alle frodi in agricoltura. In particolare, l’intesa intende stabilire sistemi e modalità per l’aggiornamento e lo stimolo di processi innovativi nello svolgimento di attività tecniche, scientifiche e operative nonché lo scambio di informazioni per la prevenzione e il contrasto delle condotte dannose nei confronti degli interessi economici e finanziari pubblici connessi alle misure di finanziamento in agricoltura.
Agea e Guardia di Finanza condurranno congiuntamente delle attività di monitoraggio del suolo e accanto a queste attività verrà condotta un’azione progettuale per lo sviluppo di prodotti o per scopi di ricerca e studio in ambito territoriale, oltre all’organizzazione di eventi formativi o informativi e all’attivazione di collaborazioni per la partecipazione ai bandi emessi dai fondi europei strutturali e di investimento, dai fondi del PNRR e dagli altri fondi Ue, per il finanziamento dei progetti di comune interesse.
Nello specifico, Agea metterà a disposizione del nucleo speciale una spesa pubblica e una repressione frodi comunitarie della Guardia di Finanza dati, notizie e informazioni qualificate, anche riferiti ai beneficiari delle risorse erogate, nonché eventuali analisi di contesto utili al perseguimento delle finalità previste all’accordo.
L’Agenzia segnalerà inoltre al nucleo speciale i contesti su cui ritiene più opportuno orientare eventuali attività di analisi o controllo, fornendo ogni informazione ed elemento ritenuti utili o necessari o informazioni e notizie circostanziate di cui sia venuta a conoscenza in ragione delle sue funzioni, ritenute rilevanti per la repressione di irregolarità, frodi e abusi di natura economico-finanziaria.

Paola Romano 

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