All’Università degli Studi di Salerno sarà presentato il progetto per la valorizzazione dei piccoli borghi

Il 1 marzo 2024 presso l’Università degli Studi di Salerno si svolgerà il convegno “Borghi in scena – gli scrittori raccontano i luoghi dell’anima” organizzato dall’associazione l’Iride. Il convegno illustrerà questo progetto avviato quattro anni fa con il patrocinio della Regione Campania e la consulenza scientifica dell’Università degli Studi di Salerno al fine di contribuire alla valorizzazione e al recupero dei piccoli borghi delle aree interne. L’Iride, la quale ha esperienza quarantennale, ha scelto sei romanzi ambientati nei piccoli comuni di Cairano, Circello, San Marco dei Cavoti, Giungano, Guardia Lombardi e Nusco e ha realizzato uno short movie di 15 minuti, in cui emerge l’atmosfera di questi luoghi accompagnata dalle parole degli scrittori. Dopo il successo di questa prima esperienza, il progetto proseguirà con un nuovo short movie nei quali vedrà protagonisti i comuni di Bisaccia, Guardia Sanframondi e Polla, e i romanzi ambientati in essi.

Dopo i saluti istituzionali  di Tiziano Zarra, Delegato del Rettore per la Terza Missione, Ornella Malandrino, Direttrice del Dipartimento Scienze Aziendali-Management e Innovation Systems, Università di Salerno e di Francesco Amoretti, Presidente dell’Area didattica di Scienze delle Relazioni Internazionali, Maria Gabriella Alfano, architetto presidente dell’Associazione L’Iride e Alfonso Amendola, Docente di Sociologia dell’immaginario dell’Università di Salerno e Direttore Scientifico, racconteranno il  progetto “Borghi in scena”. Seguiranno gli interventi di altri eminenti docenti dell’Ateneo salernitano che affronteranno il tema dei piccoli borghi da angolazioni diverse: Domenico Apicella (Prospettive di turismo),  Bice Della Piana Multiculturalismo e territori, Virginia Zambrano (Cibo, diritto e cultura).

Nel corso dei lavori sarà proiettato lo short movie “Borghi in scena – gli scrittori raccontano i luoghi dell’anima. 

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *