Presentato “Spazio Indaco”: il progetto che nasce nel Vallo di Diano per bambini con difficoltà evolutive

Si chiama Spazio Indaco. E’ il progetto per famiglie e bambini con  problemi di difficoltà evolutiva che è stato presentato ieri nella sala cultura della Banca Monte Pruno e che risponde ad una esigenza presente nel territorio del Vallo di Diano, quella relativa ai tanti bambini e bambine che difficoltà che subiscono il ritardo nel ricevere una diagnosi e anche la giusta assistenza. Grazie alla collaborazione tra diverse realtà istituzionali e private, sarà possibile offrire un supporto concreto alle famiglie che si trovano ad affrontare situazioni complesse legate alla crescita dei loro figli.

Il progetto “Spazio Indaco” si propone di guidare le famiglie nel percorso di diagnosi e trattamento delle difficoltà evolutive dei loro bambini, offrendo consulenze specializzate e iniziative di formazione . Spazio Indaco sarà allocato in località San Vito a Sant’Arsenio. L’ente guidato dal sindaco Donato Pica ha voluto fortemente l’attivazione di questo servizio, consci delle numerose difficoltà che troppe famiglie valdianesi devono affrontare trovandosi spesso disorientate.  Una consapevolezza che ha anche il Michele Albanese, Direttore della Banca Monte Pruno che da sempre sostiene iniziative di questo tipo. Alla presentazione del progetto, moderata dalla giornalista, Mariarita Di Sarli, sono intervenuti il sindaco di Sant’Arsenio, Donato Pica, il Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, Mons. Antonio De Luca, il Direttore Generale della Banca Monte Pruno, Michele Albanese, il direttore sanitario del “Curto” di Polla, Luigi Mandia ed ha concluso i lavori  Rosa Mandia, Presidente del Consorzio S.I.S.S.I., ente promotore e gestore del progetto.