Alta Velocità. Al via il dibattito pubblico sull’Alta Velocità e il lotto Battipaglia-Romagnano

Si è tenuto ieri, il “Dibattito pubblico” sull’Alta velocità Salerno-Reggio Calabria per quanto riguarda il lotto Battipaglia-Romagnano, il primo della linea e della interconnessione con la linea esistente Battipaglia-Potenza. Il dibattito pubblico si è aperto con una conferenza stampa a Napoli, nella Sala Giunta di Palazzo Santa Lucia, a cui ha partecipato il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini. Sono intervenuti anche il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca e il presidente della Commissione trasporti della Regione, Luca Cascone, l’amministratrice delegata di Rete Ferroviaria Italiani (Rfi) e commissaria straordinaria per la realizzazione dell’opera, Vera Fiorani. Il Dibattito pubblico è previsto anche per i successivi lotti, tuttavia già nella discussione di ieri  è evidente che il percorso sia quello che attraversa il Vallo di Diano, con l’area di Buonabitacolo – come ribadito nel progetto preliminare – in pole position per ospitare la stazione.

2 risposte

  1. Antonino Foti ha detto:

    Se “Alta velocità” deve essere, allora il tragitto deve essere più lineare possibile con poche fermate, come nella tratta Milano-Bologna-Firenze con solo tre fermate (Milano, Reggio Emilia AV e Bologna. E’ impensabile fare un’Alta Velocità che fermi in ogni posto e in ogni “orticello” e modificare il tracciato allungandolo di oltre 70 Km (con i tempi di percorrenza allungati di quasi un’ora) per farlo passare, da Battipaglia al centro della Basilicata, ai piedi del Pollino e da Cosenza, per poi riprendere il vecchio tracciato a Lamezia Terme. Bisogna adeguare il vecchio tracciato e fare delle bretelle che portano nelle stazioni di fermata (Vedi ad esempio la Paola-CS con il raddoppio della Galleria “Santomarco”). Inoltre per realizzare questo nuovo tracciato occorreranno almeno 10-15 anni con buona pace per tutti!

    • Luigi ha detto:

      E si colleghiamo solo gli esterni , passare da Cosenza significa avvicinare l’ alta velocità ad 1 milione di abitanti, tra pollino, area urbana di Cosenza e dorsale Jonica ed una maggiore interconnessione con la Puglia jonica, lasciarla sul Tirreno significa passare per pochi comuni anche piccoli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *