Polla (SA): sorge il “Sole” dell’associazione, dopo il “tramonto” della politica.

Sabato pomeriggio a Polla, è sorto ufficialmente il “Sole”. No,non si tratta di un fuso orario sballato e diverso dal solito o di un’eclissi insolita,  ma di un’associazione culturale, che si è costituita grazie all’impegno di alcuni cittadini del posto, per risollevare le sorti di un paese alle prese con la crisi economica e politica soprattutto. La sede operativa di Via Giardini, sabato scorso ha visto appunto la luce, alla presenza del della Presidentessa Rosanna Alaggio, che insieme ai presenti hanno potuto dar inizio ad una nuova stagione di cultura e progresso. L’associazione Il Sole di Polla nasce da anni di appassionate discussioni di un gruppo di amici e dalla loro convinzione che è possibile e necessaria una prassi amministrativa del territorio etica e lungimirante. “Riunirsi, partecipare alle discussioni, proporre idee e progetti per la propria città. Una consuetudine che una comunità civile, cosciente della propria cittadinanza, dovrebbe mantenere costantemente viva- è la tesi del Segretario Generale Sante Luisio. “E’ il momento di ricominciare a parlare dell’oggi e del domani. Di diritti espropriati e dei doveri sottaciuti”-queste sono le linee guida del programma della neo Associazione. Bisogna ripartire da quel che c’è- fanno sapere dai vertici del movimento- Ma oggi la gran parte di noi vede, per pigrizia, non guarda o fa fatica a ricordare. Eppure a Polla e nel Vallo di Diano ci sono risorse, persone, capacità che aspettano solo di avere una opportunità. Il movimento culturale intende identificarsi con il simbolo del sole, che, almeno dal 1600, è l’emblema stesso del Comune di Polla e perché non poteva offrirsi, come viatico a dei volenterosi, metafora migliore: luce, chiarezza, calore. E’ il momento di unire gli sforzi ed agire”. Saranno questi gli obiettivi del Sole, che speriamo tramonti il più tardi possibile.