Sala Consilina (SA): al via i lavori di riqualificazione di Via Roma. La strada resterà chiusa al traffico per un mese.
Sala Consilina – A partire da ieri e per un mese circa via Roma, naturale prosecuzione di Piazza Umberto I, nel cuore del centro cittadino sarà chiusa al traffico per consentire l’effettuazione dei lavori riqualificazione ambientale del centro storico. Lavori che rientrano nel progetto “Asse F.lli Bandiera- via Covour”. I lavori in questione prevedono l’adeguamento del sistema fognario esistente in via Roma, per una corretto ed adeguato deflusso delle acque bianche e nere provenienti da via G. Camera ed altre aree cittadine. In questo modo sarà risolto definitivamente il problema dello “scoppio” dei tombini che più volte in passato ha interessato la zona. Oltre alla sistemazione della rete fognaria. I lavori, che saranno eseguiti dalla ditta Geo – Cantieri di Luigi Leo prevedono anche la realizzazione dei marciapiedi e la sistemazione degli stalli per le automobili. Per consentire l’esecuzione dei lavori, fino ad ultimazione degli stessi, il consueto regime di circolazione vigente lungo la via Roma subirà le seguenti temporanee variazioni: istituzione del divieto di sosta veicolare permanente con rimozione forzata su ambo i lati di Via Roma; divieto di transito veicolare fatta eccezione per i veicoli e mezzi al servizio della ditta incaricata dell’esecuzione delle opere e per i veicoli adibiti ai servizi di emergenza e soccorso; istituzione del senso vietato in via Boschi ( senso unico a salire ) in modo da assicurare e garantire l’accesso veicolare ai residenti e a chi ha necessità di accedere alla via G. Camera e vie limitrofe ; “Al fine di alleviare i disagi – si legge nell’ordinanza comunale – che comunque la chiusura delle strade determinerà a carico dei residenti e delle attività commerciali presenti in loco, i soggetti giuridici responsabili delle area di cantiere stradale avranno comunque cura di delimitare e proteggere appositi corridoi di transito pedonale per consentire la mobilità pedonale nelle aree di cantiere ed il libero accesso alle singole proprietà private e alle attività commerciali”.
