Salerno: Festa di San Matteo tra le polemiche

Festa di San Matteo tra le polemiche. Il Santo Patrono di Salerno, quest’anno è stato festeggiato tra non pochi momenti di malumore. La preannunciata sobrietà ed i cambi di percorso avevano già scatenato diverse rimostranze nei giorni passati. Ed ieri,  i portatori delle statue hanno cominciato protestando con contro l’arcivescovo Moretti in merito al posizionamento delle statue dei Santi, poste esternamente alla cattedrale e  non nel Duomo da dove è sempre partita la processione. Rumors parlano anche di un battibecco tra il Sindaco De Luca ed il parroco della Cattedrale. Il cerimoniale, infatti, aveva dimenticato di riservare il posto in prima fila al  Sindaco. E’ stato necessario l’intervento del Prefetto Panatalone per placare gli animi.  Una volta cominciata la processione per le strade della cittadina, le regole imposte nei giorni scorsi non sono state del tutto  rispettate. Secondo una nuova regola le statue non possono né girarsi né fermarsi lungo il percorso. Ma così non è stato, i portatori hanno agito diversamente. In piazza Portanova, poi, Mons. Moretti è stato accolto da un coro di fischi. Gli applausi sono stati riservati solo ai Santi e ai portatori. Altro momento di tensione quando i portatori hanno chiesto di condurre le statue sul lungomare. Il Cardinale non voleva accettare ed in segno di protesta i portatori hanno posato la statua del Santo Patrono a terra.  E’ intevenuta, quindi, la Digos e dopo qualche minuto di mediazione i portatori hanno ottenuto quello che volevano, portando le statue sul Lungomare. Lo strappo però si è consumato quando i portatori hanno deciso di entrare a Palazzo di Città non rispettatando le regole imposte. La festa è poi terminata con sobri fuochi pirotecnici.

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