Il valdianese doc, Angelo Romaniello, allievo dei Vigili del Fuoco ricevuto da Napolitano

C’è anche un giovane Vigile del Fuoco originario del Vallo di Diano tra gli allievi degli istituti di formazione del Corpo ricevuti lo scorso primo dicembre al Quirinale del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in occasione delle celebrazioni per la Festa Nazionale dei Vigili del Fuoco. Angelo Romaniello, 26 anni di San Pietro al Tanagro, ha sempre sognato di entrare a far parte del Corpo dei Vigili del Fuco. Un sogno realizzato nel migliore dei modi. Angelo Romaniello infatti è stato ricevuto al Quirinale insieme alle più alte cariche dei cosiddetti “caschi rossi” :  il Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Gioacchino Giomi  e il Vice Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, il prefetto Carlo Boffi.  Il Presidente della Repubblica ha avuto parole di stima e apprezzamento per il lavoro svolto dai Vigili del Fuoco nella quotidiana attività di soccorso così come in occasione delle emergenze che, anche di recente, hanno interessato il nostro Paese, dimostrando sempre professionalità ed efficienza oltre a non comuni doti umane.

Al termine della cerimonia il Capo del Corpo ha donato al Presidente una stampa dell’800 raffigurante Santa Barbara ed ha donato una medaglia ricordo agli allievi degli istituti di formazione. Angelo Romaniello  si è “classificato” tra i primi quattro allievi su 600  che hanno frequentato i corsi e naturalmente il Corpo ha voluto premiarli con questo incontro speciale.