Distretto Sanitario a Sala Consilina, le condizioni di Squillante. Annunziata “garante”

Una fiducia “condizionata” alla nuova amministrazione comunale di Sala Consilina, della quale Sergio Annunziata sarà “Garante”. Resta dunque a Sala Consilina la sede del Distretto Sanitario 72, e sarà ospitata nella struttura dell’ex Tribunale, dopo il via libera rilasciato dal Ministero della Giustizia. Ma il dietrofront del Direttore Generale dell’ASL di Salerno rispetto al già deciso trasferimento a Sant’Arsenio comporta l’accettazione da parte del Comune di Sala Consilina di precise condizioni, che saranno ufficializzate attraverso la firma di un protocollo d’intesa ed una conferenza stampa in programma la prossima settimana. Fondamentale per mettere d’accordo due posizioni ormai inconciliabili è risultata la mediazione del presidente della Conferenza dei Sindaci dell’ASL di Salerno, Sergio Annunziata. Non a caso la prossima settimana a firmare il protocollo d’intesa, oltre al Direttore Squillante e al Sindaco Cavallone, ci sarà anche lo stesso Annunziata, chiamato in pratica a fare da garante per gli impegni che il comune salese si assumerà nei confronti dell’ASL, questa volta pubblicamente. Ma vediamo quali sono le condizioni di Squillante: in primis la concessione dei locali dell’ex Tribunale per il Distretto Sanitario ad uso gratuito, per un periodo minimo di 7 anni. E con una clausola ben precisa, scritta nero su bianco: se il Ministero della Giustizia dovesse reclamare la sede, per l’ipotetica riapertura del Tribunale, il Comune di Sala si impegna a trovare immediatamente una nuova sistemazione al Distretto Sanitario, a proprie spese. A spese del Comune di Sala Consilina sono anche le opere di adeguamento necessarie presso l’ex Tribunale: si tratta di piccoli lavori come la pitturazione degli ambienti e l’installazione di alcuni lavandini e sanitari nei locali che saranno adibiti ad ambulatori. Insomma le opere di manutenzione che riguarderanno il primo piano dell’ex Tribunale, dove sarà allocato il Distretto. “Sono sempre stato convinto della giusta localizzazione a Sala del Distretto –conferma Sergio Annunziata– ed ho fatto mia la richiesta della quasi totalità dei primi cittadini valdianesi, che confermavano  questa volontà. Ecco perché in tutti i modi possibili ho interloquito e pressato il Direttore Generale Squillante per mantenere la sede del Distretto a Sala Consilina, nonostante alcuni errori e ritardi commessi dal Comune. In verità Squillante non si è mai opposto a tale sistemazione –conclude Annunziata- ma ha atteso a lungo risposte definitive dall’amministrazione di Sala, che non erano mai arrivate”. Di qui il ruolo da “garante” che Squillante pretende ora da Annunziata, visto che il Direttore Generale continua a ritenere che il Comune di Sala Consilina non ha precedentemente rispettato la parola data. Tutto questo sarà ribadito pubblicamente nel corso della conferenza stampa della prossima settimana, nella quale Squillante ripercorrerà tutta la controversa vicenda del “Distretto Sanitario 72”.