Presunti brogli alle elezioni del direttivo infermieri a Polla. Sequestrate migliaia di schede elettorali

I carabinieri hanno sequestrato nella notte migliaia di schede elettorali per le elezioni del direttivo degli infermieri della provincia di Salerno che si sono tenute nello scorso fine settimana a Polla. Tutto è partito per una denuncia per presunti brogli.

Nell’ultimo fine settimana nella biblioteca comunale di Polla si sono tenute le elezioni per il rinnovo del Consiglio direttivo e del Collegio dei revisori dei conti del collegio provinciale dell’Ipasvi, la federazione di infermieri professionali, assistenti sanitari e vigilatrici di infanzia. In migliaia, da tutta la provincia, hanno raggiunto Polla per le votazioni. Sono circa 9mila gli aventi diritto. Le liste presenti alla tornata elettorale sono due, dopo quattro elezioni che ha visto una sola lista partecipare.  E questo naturalmente ha fatto sì che la competizione fosse accesa con polemiche che si sono succedute nel corso della campagna elettorale. Così ieri sera una delle due liste partecipanti ha presentato denuncia ai carabinieri della locale stazione. I militari guidati dal maresciallo Giovanni Cunsolo sono così giunto sul posto supportati dal nucleo Radiomobile del tenente Ragano e per ore sono rimasti nei pressi della struttura. E hanno provveduto al sequestro di circa duemila schede e dei registri presenti. Sono in corso quindi indagini per capire se possono esserci stati dei brogli durante le votazioni. Secondo quanto emerso in questa prima fase dell’indagine si stanno vagliando soprattutto le modalità di voto. Potrebbero essere ascoltate delle persone nelle prossime ore. L’inchiesta è diretta dalla Procura della Repubblica di Lagonegro.