Teggiano, consiglio comunale “lampo”. La maggioranza fa mancare il numero legale

È durato circa 15 minuti il consiglio comunale di Teggiano convocato per le 19:00 di oggi nel centro sociale Dianum a San Marco di Teggiano. Erano numerosi i cittadini presenti. Presenti sei consiglieri della maggioranza del sindaco Rocco Cimino, i tre consiglieri “dissidenti” di Insieme per Teggiano e tre consiglieri della minoranza consiliare. Assente tra i banchi di quest’ultima il capo gruppo Pietro Di Candia impossibilitato da problemi di salute. Dodici in tutto i consiglieri presenti. Due i punti all’ordine del giorno: “la sicurezza civica” e la “mozione di voto e giudizio sulla possibilità di continuare da parte del sindaco in carica la propria azione di governo”. La discussione è iniziata con l’intervento del capo gruppo di “RinnoviAmo Diano” , Vitantonio Cobucci il quale ha letto un documento nel quale sostanzialmente veniva ritenuto opportuno rinviare la discussione sia per l’assenza del capogruppo della minoranza Pietro Di Candia, “il consiglio comunale dovrebbe essere presente per intero”, sia perché ha letto Cobucci testualmente “il futuro di Teggiano dipende dalle decisioni che ci saranno nelle prossime ore, decisioni che non possono e non debbono essere liquidate con fretta e superficialità. Tutti abbiamo commesso degli errori, probabilmente dettati dall’esuberanza , ma mai legati al mancanza di rispetto”. Infine il capo gruppo rivolgendosi al gruppo “Insieme per Teggiano”, ha continuato ” Mario Trezza, Lisa Babino, Sonia Marino, voi eravate i nostri compagni di viaggio indicati dalla volontà popolare. Con voi è necessario ripartire nell’interesse della comunità”. Insomma una dichiarazione iniziale che lasciava intravedere un possibile riavvicinamento tra le due parti politiche. Il discorso di Cobucci si è però concluso, facendo riferimento a quanto dichiarato prima, rimarcando la necessità di rimandare la discussione con la conseguente decisione del gruppo “RinnoviAmo Diano” di far mancare il numero legale. I sei consigliere quindi hanno abbandonato il consiglio comunale, tra qualche viso perplesso dei cittadini presenti ed una certa incredulità tra i membri del gruppo “Insieme per Teggiano”. Sonia Marino, membro di quest’ultimo, a telecamere spente, infine, ha tenuto a precisare ” che non c’è alcuna trattativa in corso con nessuno e che dopo quanto accaduto questa sera non ve ne sarà alcuna!”. Si attende, ora, l’incontro del Presidente del consiglio comunale con capogruppo consiliari per decidere la data di seconda convocazione del consiglio.

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