I Carabinieri si aggiudicano l’Arechi Cup edizione XXII. Nella compagine anche una rappresentanza di Sala Consilina
C’era anche una rappresentanza dei Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina alla finale del Campionato Forze di Polizia ed Enti, indetto ed organizzato dalla A.S.D. Polisportiva SIULP – Sport Ideali Uniscono Lavoratori Polizia, che si è svolta ieri nella splendida cornice dello Stadio Arechi di Salerno.
La manifestazione, giunta alla sua XXII edizione, da alcuni anni è dedicata alla memoria di Guido Raspantini, giovane atleta prematuramente scomparso su un campo di calcio.
Ad aggiudicarsi l’Arechi Cup è stata proprio l’Arma dei Carabinieri, che ha disputato l’attesissima finale per il 1° posto con la squadra della Guardia di Finanza.
La gara, molto tirata, non si è sbloccata nei tempi regolamentari che si sono conclusi, dopo due supplementari, con il risultato di parità: 2 a 2. La vincitrice è stata quindi decretata dalla lotteria dei calci di rigore che, alla fine, ha visto prevalere la squadra dell’Arma dei Carabinieri per 3 a 1. Il campionato che ha preso il via il 13 aprile, ha visto la partecipazione di 12 formazioni: la squadra degli Uffici giudiziari, dei Vigili del Fuoco, dell’Ordine dei Commercialisti, della Polizia di Stato, della Salerno Mobilità, della Polizia Penitenziaria di Avellino, dell’Azienda Universitaria Ospedaliera, del Ministero Trasporti Infrastrutture e Capitaneria, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Penitenziaria di Salerno e dell’Ordine degli avvocati. Nella compagine dei Carabinieri, due Militari della Compagnia di Sala Consilina: il Carabiniere scelto Michele De Bartolo ed il Vicebrigadiere Vincenzo Santamaria.
Particolarmente emozionante e sentita la cerimonia di premiazione a cui hanno partecipato l’Assessore allo Sport del Comune di Salerno Angelo Caramanno, il Procuratore della Repubblica Corrado Lembo, il Questore di Salerno Pasquale Errico, i Comandanti provinciali della Guardia di Finanza, Generale Alessandro Marin e dei Carabinieri, Colonnello Antonino Neosi, il quale ha consegnato il trofeo nelle mani di Pierfrancesco Pappalardo, capitano della formazione Carabinieri.
