Il progetto Tutti in Sala finanziato per 80mila euro con punteggio altissimo: “Così apriamo il Teatro ai Giovani”

Giovani e cultura d’impresa, dalla Regione Campania sono arrivati ben tre milioni di euro per i progetti del Salernitano. Nella graduatoria di «Benessere Giovani – Organizziamoci» la provincia di Salerno si piazza al secondo posto, dopo Napoli, per numero di progetti finanziati. L’obiettivo del bando era quello di «sensibilizzare e accompagnare i giovani dai 16 ai 35 anni alla cultura d’impresa e all’acquisizione di competenze, dando spazio alle loro propensioni artistiche e creative». Quaranta i progetti finanziati in provincia di Salerno, per un importo complessivo di 2 milioni e 989mila euro. Nel Vallo di Diano e nel Tanagro sono stati diversi i progetti finanziati. Ottimo risultato per Sala Consilina, che si piazza al 7° posto dell’Azione B con un punteggio molto alto (89), ottenendo un finanziamento di 80mila euro per il progetto Tutti in Sala.

Scorrendo la graduatoria troviamo Buccino, che con 82 punti ha visto finanziato per 80mila euro il progetto “C.A.S.A. Volcei” e Auletta Capofila e Teggiano, che con 80 punti si aggiudicano il finanziamento di 80mila euro per il progetto “Tanagro Opportunità Giovane”.

Ci sono poi anche Pertosa, che con 80 punti ottiene 50mila euro per il progetto “Un percorso fra ambiente, suolo e sottosuolo: giovani a confronto con le bellezze della natura”, e Sassano, a cui sempre con 80 punti vanno 80mila euro per il progetto “Sassano Landing and Cultural Hub”.

Grande ovviamente la soddisfazione a Sala Consilina non solo per il finanziamento ottenuto ma anche per l’ottimo risultato che testimonia la bontà del progetto Tutti in Sala, che riguarderà tra le altre cose attività laboratoriali che si svolgeranno anche all interno del Teatro Comunale “Mario Scarpetta”.

“Il progetto è molto articolato -spiega la consigliera Elena Gallo– e prevede tre laboratori, per uno dei quali le attività si svolgeranno nel nostro Teatro. L’idea che è alla base di questo progetto -continua la Gallo- è che il nostro Teatro deve diventare luogo di aggregazione giovanile e culturale. È la testimonianza di come per questa Amministrazione il Teatro abbia sempre avuto le porte aperte, soprattutto per giovani. Speriamo inoltre si possano formare figure professionali -conclude- capaci di trovare nel nostro territorio lo sbocco per un futuro lavorativo”