Tutto pronto a Vallo della Lucania per l’arrivo del premier Conte. Sarà proposto il “Manifesto del Mezzogiorno”
Dieci proposte per lo sviluppo e la crescita del Sud. È questo, in sintesi, il contenuto del “Manifesto del Mezzogiorno” che cento sindaci della provincia di Salerno proporranno al Presidente del Consiglio dei Ministri, professor Giuseppe Conte, in visita a Vallo della Lucania. La convention si svolgerà alle ore 15.30 presso il Teatro Auditorium “Leo De Berardinis” a Vallo della Lucania, venerdì. Dopo i saluti istituzionali del Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Tommaso Pellegrino e del Presidente della Banca del Cilento di Sassano e Vallo di Diano e della Lucania, Pasquale Lucibello, il Presidente della Fondazione Grande Lucania Onlus e Senatore della Repubblica, Francesco Castiello, presenterà il “Manifesto del Mezzogiorno – 10 proposte per lo sviluppo delle aree interne e per il contrasto dello spopolamento”. Il convegno costituisce il coerente sviluppo del primo convegno sulla questione meridionale organizzato, con pieno successo, dalla Fondazione Grande Lucania il 26 maggio 2018.
Speriamo che che non sia la solita passerella dei Sindaci con sciarpa tricolore a tracolla. La Fondazione Grande Lucania non dovrebbe dimenticare che,nel 1902,il Presidente del Consiglio GIUSEPPE Zanardelli, per la sua visita in Basilicata, arrivo’in TRENO a Polla, Sala Consilina, Padula e Lagonegro, proseguendo con carrozza con cavalli per il resto del viaggio.Dopo 117 anni GIUSEPPE Conte scendendo dal Frecciarossa 1000 alla stazione di Sicignano dovrebbe percorrere in auto 2 chilometri di tornanti, e giunto a Polla e Sala Consilina vedrebbe il binario ricoperto d’ASFALTO dalle rispettive Amministrazioni Comunali, e arrivato sulla strada che conduce alla Certosa di Padula ammirerà il VUOTO lasciato dal ponte ferroviario TAGLIATO da RFI!!! Questa è la REALTÀ che che GIUSEPPE Conte continuerà ad ignorare perché NESSUNO gliela illustrerà. Si continuerà a dire: “ Tutto va ben,madama la marchesa”.