Esondati il Tanagro, il Calore e numerosi canali: il Vallo di Diano conta i danni

Con il primo giorno di sole (pallido) e senza pioggia, si può cominciare a tracciare un bilancio, non certo idilliaco della situazione del Vallo di Diano dopo il maltempo. Le abbandonanti piogge hanno provocato l’esondazione del fiume Tanagro soprattutto nella “solita” zona di Polla quella poco prima del ponte Romano con diverse abitazioni invase dalle acque. Una situazione che si ripete da anni senza interventi risolutivi. Non solo il Tanagro ma anche il Calore. Nella zona di Buonabitacolo molte aziende sono rimaste colpite da tale situazione e hanno avuto notevoli danni. Il sindaco di Buonabitacolo, Giancarlo Guercio, ha inviato un sollecito di interventi al Consorzio di Bonifica e per conoscenza alla Prefettura di Salerno in merito alla esondazione del fiume calore che si è verificata a causa delle abbondanti piogge. “Un problema che si protrae da troppo tempo e che va risolto al più presto al fine di tutelare l’incolumità delle persone ed evitare danni soprattutto al comparto agricolo. Allo stesso tempo ho assicurato tutto il sostegno ad eventuali iniziative che contrastino i disagi evidenziati”. Da monitorare e comprendere anche quanto successo a Sassano. Un residente ha detto che è la stata la seconda volta in 50 anni che sia stata una situazione del genere nella zona di Varco. Sono esondati, infatti, anche dei canali che hanno formato nel Vallo di Diano dei piccoli laghi non certo affascinanti. Occorre quindi maggiore prevenzione, più sinergia tra i vari enti consortili e comunali in campo e controllo del territorio. Comprendere cosa sia avvenuto affinché non avvenga più.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *