A Sant’Arsenio le celebrazioni per il 50° Giubileo della Chiesa Parrocchiale

In occasione del Giubileo della Parrocchia di Santa Maria Maggiore a Sant’Arsenio, il Parroco don Angelo Fiasco ha fortemente voluto celebrare l’anniversario che coincide con la riapertura al culto nel 10 giugno del 1971 della Chiesa Madre del paese. “Un Giubileo parrocchiale il cui intento è anche quello di sgomberare il campo dai tanti, troppi luoghi comuni, che negli anni hanno pervaso la mentalità locale. Se discutibile è il risultato architettonico non lo è, invece, quello identitario”.

Il 10 giugno al termine della celebrazione si è tenuta la presentazione del restauro della settecentesca statua lignea policroma raffigurante il santo di Padova. Un restauro particolarmente complesso come ha presentato il dott. Gelsomino Parascandalo restauratore della IRIS di Buonabitacolo che si è occupata del restauro. Fra Domenico Marcigliano, vicario provinciale dei frati minori ha,invece, parlato degli 800 anni dell’arrivo in Italia di Sant’Antonio. Naufrago a Capo Milazzo nel 1231, raggiunse Assisi percorrendo e attraversando anche il nostro Vallo di Diano grazie alla strada Popilia che da Reggio Calabria conduce a Capua. Infine, la storica dell’arte, dottoressa Daniela Artusi ha presentato una descrizione stilistica del manufatto ligneo attraverso il confronto con altre statue precedenti e coeve di quella presente a Sant’Arsenio.

L’11 giugno in occasione della Solennità del Sacratissimo cuore di Gesù e del 50° anniversario della dedicazione ed apertura al culto della Chiesa parrocchiale Il Vescovo della diocesi di Teggiano-Policastro, Padre Antonio De Luca ha presieduto la concelebrazione eucaristica. Il Vescovo ha anche incontrato i bambini che quest’anno riceveranno la Prima Comunione.